Toscana

COOPERAZIONE, DALLA TOSCANA LA PROPOSTA DI UN «VIAGGIO POSSIBILE» TRA ISRAELE E PALESTINA

Haifa e Acco, Gerico e Nablus. Quattro città mediorientali, due israeliane e due palestinesi, che la Regione Toscana e la ong “Coopera” hanno preso a esempio per dimostrare che “reciproca comprensione, riconciliazione e coesistenza pacifica sono possibili”.La “strada” che collega i quattro centri (famosi per la loro storia antica ma anche per alcuni prodotti specifici: datteri, monili in argento e in bronzo, saponi, artigianato tessile), è adesso percorribile anche grazie a un nuovo prodotto turistico che i partner del programma di cooperazione internazionale “Med Cooperation” — finanziato da Unione Europea, Monte Paschi Siena e diversi enti locali toscani — stanno lanciando nel mercato dei viaggi.“Il viaggio possibile” — questo il nome del pacchetto turistico nato dal progetto di cooperazione internazionale — ha l’ambizione di portare turisti italiani interessati alle “tacce della storia e della rinascita” in territori, Israele e Palestina, dove può essere importante affidarsi proprio al “realismo dell’utopia”.Tecnicamente affidato ad “Argonauta Viaggi” (www.argonautaviaggi.it) la proposta (“Un tipo di turismo diverso che ha anche la speranza di educare alla pace”, sottolinea il presidente Enrico Rossi) si sviluppa su cinque date di partenza: 7 giugno, 5 luglio, 30 agosto, 9 settembre, 21 ottobre 2011. Durata 8 giorni, quota individuale di partecipazione a partire da 1.320 euro, minimo 24 partecipanti, partenza da Roma Fiumicino con volo per Tel Aviv, il tour oltre alle quattro città citate prevede un giorno a Gerusalemme. Maggiori informazioni e dettagli sul sito dell’agenzia. (cs-Mauro Banchini)