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COREA DEL NORD: SCARSITÀ DI CIBO PER 6 MILIONI DI PERSONE, CARITAS INVIA AIUTI

Sei milioni di persone hanno bisogno di aiuti alimentari in Corea del Nord, a causa delle tensioni politiche con la Corea del Sud che negli ultimi anni hanno ristretto l’ingresso di operatori umanitari. All’inizio dell’estate la situazione si è talmente aggravata al punto tale che la Corea del Sud ha permesso ad alcune organizzazioni non governative di consegnare generi alimentari per i prossimi otto mesi. Tra queste ong, anche Caritas Corea (del Sud). Padre Simeon Lee, direttore esecutivo di Caritas Corea, è entrato di recente in Corea del Nord con camion di aiuti, per consegnare 100 tonnellate di farina a ospedali e infermerie a Gangnam County, nel North Hwanghae. Padre Lee ha anche incontrato interlocutori nordcoreani. Il denaro per gli aiuti è stato raccolto durante la Messa per la Pace che si è svolta a Imjingak, in Corea del Sud, nel mese di giugno, per iniziativa del Comitato per la riconciliazione nazionale. Caritas Corea è molto coinvolta in questo processo. “In un ospedale nel Nortg Hwanghae – racconta padre Lee – ho visto pazienti che dovevano cucinare da soli i propri pasti. Molti soffrivano di malnutrizione”. La Corea del Nord soffre da tempo di una cronica scarsità di cibo, a causa delle diminuzioni di produzione agricola, di importazioni e dell’assistenza alimentare bilaterale. Le recenti piogge violente hanno avuto un impatto negativo sulla qualità del riso e le alluvioni hanno danneggiato case e campi. Inoltre, lo scorso inverno, che è stato molto freddo, ha danneggiato i semi di patate e il grano invernale. Caritas internationalis assiste la Corea del Nord dalle alluvioni del 1995, che avevano provocato una seria crisi alimentare. Caritas Hong Kong ha coordinato gli sforzi della rete Caritas fino al 2006, quando è subentrata Caritas Corea. Il lavoro in Corea del Nord è indirizzato su quattro aree: assistenza umanitaria; servizi sanitari; sicurezza alimentare; sostegno ai più vulnerabili. Caritas Corea, agenzia umanitaria all’interno della Chiesa cattolica in Corea, dal 1993 al 2010 si è impegnata in 575 progetti di emergenza e sviluppo nel mondo, pari a 23 milioni di dollari. (Sir)