Toscana

CULTURA, RAPPORTO 2008 SUI MUSEI TOSCANI, OLTRE 20 MILIONI DI VISITATORI PER GRANDI CHIESE E MUSEI

La torre pendente di Pisa batte il campanile di Giotto e il battistero di piazza dei Miracoli doppia quello di piazza san Giovanni, ma la cattedrale di Firenze, Santa Maria del Fiore, si riprende una rivincita doppiando la “collega” pisana. Fra galleria degli Uffizi e galleria dell’Accademia, vince la prima ma lo stacco non è eclatante.  E’ appena uscito il “Rapporto 2008” sui musei toscani, pubblicazione curata dal Settore Musei della Regione Toscana scaricabile dal sito istituzionale dell’ente (clicca qui)“Non si dà solo una lettura statistica della realtà – scrive in premessa l’assessore regionale alla Cultura, Paolo Cocchi – ma si offre anche uno spaccato di una ricognizione qualitativa del museo e dei suoi servizi, attuata da alcuni musei che hanno adottato la scheda di rilevazione sulla soddisfazione dei visitatori. Con un museo ogni 6 mila abitanti la nostra si conferma davvero come una regione particolarissima e questo moltiplica la nostra responsabilità come amministratori della cosa pubblica”.Se è vero quanto scriveva un grande esperto di musei, Georges Henri Rivière (“non mi interessa conoscere quanti visitatori sono entrati in un museo, ma quanti ne sono usciti cambiati”) può risultare curiosa una sorta di classifica fra i musei toscani (compresi ovviamente molti luoghi aperti al culto) per quanto concerne il numero dei visitatori. E’ dunque la cattedrale di Firenze l’edificio artistico toscano più visitato in assoluto: nel 2007 ha attratto (ed è una stima, mancando sistemi di biglietteria) due mi lioni e mezzo di visitatori (per ciascuno dei 365 giorni dell’anno entrano, in Santa Maria del Fiore, circa 6.850 visitatori); nella top ten toscana segue un altro edificio sacro, la cattedrale di Siena che con la Libreria Piccolomini ha visto staccati, sempre nel 2007, 1.720.042 biglietti.Terzi e quarti si classificano le due grandi Gallerie di Firenze: Uffizi/Vasariano (1.615.986 biglietti) e l’Acccademia (1.286.798). Seguono altri due edifici di culto: la cattedrale di Pisa (1.054.241) e il complesso monumentale di Santa Croce (Firenze) con 927.976 visitatori registrati tramite bigliettazione. Completano la classifica dei “magnifici dieci” il Battistero di Pisa (776.516), il circuito museale di Boboli (776.373), la cupola del Brunelleschi (543.196) e il circuito museale della Galleria Palatina (448.785). I quartieri monumentali di Palazzo Vecchio sono stati visitati, sempre nel 2007, da 412.144 persone: un’incollatura in più rispetto a chi, sempre a Firenz e, è entrato nel Battistero di San Giovanni (400.009).Sono 33 i musei toscani che hanno registrato, nel 2007, più di 100 mila ingressi (per appena 156 biglietti staccati c’è rientrata anche l’Opera del Duomo di Pisa). Sette su dieci fra i musei più visitati si trovano a Firenze, due a Pisa, uno a Siena. Senza considerare il complesso monumentale di Santa Maria del Fiore, Firenze accoglie tre dei dieci musei più visitati in Italia.Nel “Rapporto 2008” della Regione Toscana è anche presentata una tabella sull’ingresso complessivo nei musei toscani, di tutte le tipologie. L’analisi è su quattro anni e consente di evidenziare che dal 2004 al 2007 si è avuto un incremento di visitatori pari al 20%. Si è infatti passati da 17.013.932 ingressi del 2004 a 20.549.379 dello scorso anno, il che equivale a circa 56.300 visitatori per ciascuno dei 365 giorni che ci sono in un anno.Il rapporto elenca a nche i musei toscani a ingresso totalmente gratuito dove si sono registrati almeno 5 mila ingressi: sono 38, aperti dalla cattedrale di Firenze e chiusi, a pari risultato, da cinque piccole strutture museali, ciascuna delle quali visitata, nel 2007, da 5 mila persone: il museo della carta (Pescia), il Cassero Mediceo (Grosseto), il museo della vita artigiana e contadina (Scarperia), il museo di Arte Sacra (San Casciano Val di Pesa), il museo aziendale della “Uno a Erre” (Arezzo). Censiti dal “Rapporto”, in tutta la Regione, 615 musei (un museo ogni 5.979 abitanti) di cui 578 aperti al pubblico, 3 in fase di istituzione e 34 chiusi temporaneamente. (cs- Mauro Banchini)