Toscana

Camorra: maxi blitz contro Casalesi in Campania e Toscana, 23 arresti

Nello specifico – secondo quanto comunica la Polizia di Stato – gli uomini delle Squadre mobili di Caserta e Firenze, coordinati dal Serviziio centrale operativo, hanno arrestato 23 persone appartenenti alle famiglie Schiavone, Iovine e Russo, affiliate al clan dei Casalesi. I reati contestati sono associazione di tipo mafioso, estorsioni, e reati connessi alle armi.

L’operazione – che ha richiesto il ricorso a centinaia di agenti – si svolge nell’ambito di un’inchiesta dei magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Alcuni dei provvedimenti restrittivi sono stati disposti dall’Autorità Giudiziaria di Firenze. I centri operativi della D.I.A. di Napoli e Firenze stanno eseguendo sequestri, in città della Toscana e della Campania (decine fra immobili, aziende, attività commerciali) per un ammontare di oltre 20 milioni di euro. Parallelamente, con la collaborazione del Reparto prevenzione crimine e della Polizia scientifica sono in corso 30 perquisizioni per la ricerca di armi ed esplosivi.

Ammonta a circa 5 milioni di euro il valore complessivo dei beni sequestrati in Toscana. I sigilli sono scattati per appartamenti, aziende ed esercizi commerciali ubicati nelle province di Lucca e Massa Carrara e intestati ad affiliati al gruppo camorristico o a prestanome.

In particolare, a Viareggio gli agenti della direzione investigativa antimafia hanno posto sotto sequestro preventivo un negozio di alimentari e una ricevitoria del lotto, quattro società edili, due terreni agricoli e dieci appartamenti. Una società edile è stata sequestrata a Lucca, e due a Camaiore (Lucca). In provincia di Massa Carrara sequestrati un appartamento e una ditta edile.