Toscana

Coldiretti: colture a rischio, allarme meteo preoccupa agricoltori

A soffrire, sotto decine di centimetri di acqua che si è abbattuta sui terreni soprattutto nella zona di costa, tra la Provincia di Massa Carrara e Lucca, sono state un po’ tutte le produzioni di stagione in campo aperto. E’ quanto emerge da un monitoraggio effettuati da Coldiretti Lucca (info su www.lucca.coldiretti.it) sugli effetti del maltempo eccezionale che ha segnato tutto il periodo di luglio. Ingenti danni anche alle produzioni floreali tipiche della stagione, come in limonium.

Sotto attacco anche gli olivi: la moscaolearia, uno dei nemici più pericolosi, ha già sferrato i primi attacchi. Il periodo particolarmente piovoso ha anticipato la presenza della mosca olearia in zone dove non era presente così come ha stimolato la comparsa della peronospora della vite. Situazione molto difficile nella Val Freddana, sempre nella Provincia di Lucca, dove l’esondazione del Rio Freddana ha allagato diversi ettari di un paio di aziende agricole e danneggiato gli impianti di irrigazione. Ma a preoccupare gli agricoltori è l’intensità e la quantità di acqua caduta in poco tempo che ha accentuato i fenomeni di erosione con smottamenti e frane. La nuova ondata di maltempo rischia di aggravare ulteriormente questa fragilità.