Toscana

Commercio, dal 1° luglio al via saldi. «A Firenze 100 euro a persona»

«La stagione finora è andata a rilento soprattutto per i negozi di fascia media, quelli più colpiti dalla crisi. Sarà già un buon risultato finire in pari rispetto alla primavera-estate del 2016», afferma il direttore della Confcommercio Firenze e Toscana Franco Marinoni. «Per fortuna il meteo finora ha fatto la sua parte, regalandoci belle giornate che hanno motivato all’acquisto i clienti. Purtroppo però la moda, così come gli altri settori di acquisti voluttuari, non ha ancora ritrovato la verve perduta in questi anni difficili per i consumi interni». Va meglio per i negozi di alta gamma. «Il lusso continua a fare buoni numeri. Poi a Firenze influisce positivamente anche la presenza dei turisti stranieri, per i quali un paio di calzature o un abito made in Italy restano souvenir fra i più graditi. Nel resto della provincia, nei centri meno turistici, si fa un po’ più di fatica».