Toscana

Confcooperative: «Cresce il servizio civile in Toscana». Ecco tutte le novità

«Sono tante le novità previste dalla riforma del Terzo Settore che entrerà in vigore entro dicembre. Una delle parti cruciali è rappresentata dal Servizio Civile Universale: universale non perché diventa obbligatorio ma perché punta finalmente a coprire tutta la richiesta di volontariato che proviene dai ragazzi tra 18 e i 28 anni. Ma non solo. Il Servizio Civile avrà per la prima volta un respiro europeo grazie a progetti condivisi con altri Paesi dell’Unione, che consentiranno ai ragazzi di fare un’esperienza di 1-2 mesi all’estero. Alla fine del percorso, della durata di un anno, verrà inoltre rilasciato un attestato delle competenze acquisite per agevolare l’inserimento dei giovani in una prospettiva occupazionale».

Ad annunciarlo il Sottosegretario al Welfare, l’Onorevole Luigi Bobba, ieri mattina a Firenze, durante il convegno «Servizio Civile, giovani e cooperazione». L’incontro, promosso da Confcooperative Toscana, è stato l’occasione per tracciare un bilancio sui numeri del Servizio Civile nella nostra regione.

Cresce infatti la partecipazione in Toscana. Nel 2015 sono stati 227 i giovani avviati rispetto ai 125 nel 2014. Nel complesso si tratta di 455 esperienze dal 2011, alcune delle quali presentate oggi. Le esperienze raccontate riguardano il Servizio Civile in aree progettuali consolidate: dall’assistenza agli anziani e ai disabili, al trasporto sociale e d’emergenza.

«Oggi abbiamo avuto modo di conoscere le storie dei tanti ragazzi che hanno avuto la possibilità di fare questa esperienza nel 2015 e che, dall’altra parte, hanno permesso alle cooperative coinvolte di avere contributi di novità, di confronto e di stimolo», ha dichiarato Claudia Fiaschi, Presidente di Confcooperative Toscana. «In aggiunta allo specifico valore di impegno civile e di volontariato – ha proseguito la Fiaschi – questa esperienza consente ai nostri ragazzi di sperimentarsi in un primo ponte verso il mondo del lavoro e dell’impresa, e alle nostre imprese di aprirsi a nuove competenze e visioni di futuro indispensabili per l’innovazione. L’accompagnamento dei giovani nel percorso di Servizio Civile rappresenta per Confcooperative un vero e proprio impegno per la promozione dei ragazzi nel territorio, insieme al progetto Toscana 2020 di educazione cooperativa nelle scuole, al progetto CoopUp per il sostegno al talento imprenditoriale e all’innovazione, e al portale Coop4job, per la ricerca del lavoro». Paola Garvin, dirigente del settore regionale Politiche giovanili della Regione, ha invece sottolineato come la Toscana sia una delle regioni d’Italia dove il Servizio Civile regionale è più sviluppato. «I nostri numeri – ha dichiarato – sono molto alti: da quando è cominciato, dal 2010 ad oggi, abbiamo avviato circa 10 mila ragazzi. La Regione è quindi molto interessata alla Riforma del Terzo Settore».

Per quanto riguarda i giovani che saranno avviati da Confcooperative Toscana nel prossimo autunno, si tratta di 141 ragazzi selezionati a livello di Servizio Civile Nazionale e di 130 su quello regionale, per un totale di 271 posti disponibili.