Toscana

Coronavirus, Saccardi: quarantena interpretazione fantasiosa

La struttura è stata presentata dall’assessore regionale al Diritto alla Salute, Stefania Saccardi: “Questo ambulatorio- dichiara- è un’opportunità in più sul fronte della prevenzione. In collaborazione con il consolato cinese abbiamo pensato a un luogo separato per chi, di rientro dalla Cina, abbia dubbi sulla propria salute. Questo per evitare che si possano presentare situazioni di promiscuità nei pronto soccorso, nelle sale di attesa dei medici di medicina generale, negli ambulatori. E comunque non ci sarà la folla, non verranno frotte di persone”. Sarà scongiurata, in effetti, un’affluenza eccessiva.

“Chi verrà- spiega in effetti l’assessore- dovrà prima telefonare al Cup, un numero dedicato, e prenotare la visita”. In Toscana secondo le previsioni comunicate dal console cinese dovrebbero rientrare circa 2.500 persone. Una stima che in realtà potrebbe essere eccessiva. Col blocco dei voli diretti fra Italia e Cina molti cittadini potrebbero essere costretti a procrastinare il rientro.

Saccardi frena anche sull’idea suggerita dal virologo Roberto Burioni di una quarantena: “È un’interpretazione fantasiosa – ribatte- le persone arrivano in Toscana dopo essere passate da altre parti, non vengono paracadutate qui. Se deve essere presa una misura come quella che consiglia lui, sarà il ministero a deciderlo. Noi ci atteniamo alle linee dettate dal governo, che valgono per tutte le Regioni, i protocolli sono quelli nazionali e internazionali. La circolare ministeriale consiglia la quarantena volontaria”. A Burioni, ricorda, “ha già risposto l’istituto superiore di sanità”.