Toscana

Coronavirus, la Fondazione CR Firenze dona 250mila mascherine a Confcooperative Toscana

La Fondazione CR Firenze ha individuato un fornitore di Hong Kong e provveduto a fare un ordine complessivo di 100mila euro destinato interamente a Confcooperative Toscana per acquisire mascherine destinate alle cooperative sociali toscane per garantire la sicurezza dei propri operatori e degli utenti.

“Ringraziamo la Fondazione CR Firenze per la sua donazione – commenta la presidente di Confcooperative Toscana, Claudia Fiaschi –  Apprezziamo la concretezza con cui dimostra la vicinanza a chi, ogni giorno, affronta l’emergenza sanitaria e garantisce servizi essenziali. La situazione sociale ed economica è complessa e fragile e le nostre cooperative sociali restano in prima linea accanto ai cittadini e alle famiglie. Fare questo garantendo la sicurezza di tutti è oggi un impegno complesso sia dal punto di vista organizzativo, perché il reperimento dei dispositivi di protezione è stata una vera “impresa”, sia dal punto di vista economico. Questo gesto della Fondazione è un atto concreto di sostegno, che conferma ancora una volta, a dispetto di alcune critiche fatte nei giorni scorsi, un’attenzione sempre costante da parte delle Fondazioni Bancarie verso la propria comunità e nei confronti degli attori sociali che si impegnano all’interno di essa. Lo dimostrano, come nel caso della Fondazione CR Firenze, le continue politiche erogative ordinarie e straordinarie a sostegno del sistema di welfare della nostra Toscana.”

‘’E’ motivo di orgoglio – ha dichiarato il Presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori – poter consegnare oggi queste mascherine a una delle tante associazioni benemerite che sul territorio si occupano del sociale. Un lavoro silenzioso ma quanto mai prezioso e necessario soprattutto in queste settimane di dolore e di sofferenza. Da parte nostra cerchiamo di rispondere ogni giorno alle diverse esigenze che la comunità richiede e questo nostro sforzo diventa ancora più efficace quando riusciamo a mettere a sistema le migliori energie del territorio”.