Toscana

Costa Concordia: Gabrielli, rimozione relitto è la priorità

«La priorità nel lavoro svolto in questi tredici mesi è sempre stata, e continua a essere, la rimessa in asse della nave senza sezionamenti e il suo allontanamento dall’isola quanto prima e con il minore impatto ambientale possibile». E’ quanto afferma in una nota il Commissario delegato per la gestione dell’emergenza per il naufragio della Costa Concordia Franco Gabrielli, replicando al sindaco di Isola del Giglio che stamani aveva espresso preoccupazioni sui tempi di rimozione.

Infatti, tra i principali compiti del Commissario, ricorda la nota, «ci sono il controllo dell’esecuzione degli interventi di messa in sicurezza e bonifica da parte dell’armatore (e delle società da questo incaricate) e la verifica che la rimozione del relitto avvenga tutelando tutti i fattori ambientali». «Proprio al fine di assicurare l’esatta esecuzione del progetto di rimozione e recupero della nave e delle prescrizioni formulate nel corso della Conferenza dei servizi del 15 maggio 2012 e nei mesi successivi – si legge ancora nel comunicato – è stato istituito l’apposito Osservatorio di monitoraggio del quale il Comune fa parte ed è estremamente opportuno che continui a farne parte. Ogni attività aggiuntiva che esula da queste dovrà, se ritenuta necessaria, essere esplicitamente prevista in un apposito e specifico atto normativo primario».