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Costa Concordia: Orlando, possibile rimozione entro l'anno

Bisogna rimuovere la Costa Concordia per «affrontare una delle più importanti ferite, che vanno rapidamente sanate, al nostro paesaggio e al nostro ambiente». Lo ha detto il nel ministro dell'Ambiente Andrea Orlando, in conferenza stampa a Piombino, dopo un sopralluogo all'Isola del Giglio.

Percorsi: Giglio - Mare
Parole chiave: Costa Concordia (59)

«Le acque del mare dell'Isola del Giglio sono oggi, non in attesa dello spostamento, balneabili, con una qualità più alta di buona parte delle località balneari a terra», ha detto il neo ministro. Dunque per fare le vacanze al Giglio, ha concluso, «non è necessario aspettare che il relitto sia rimosso».

Ha anche assicurato che lavorando con gli attuali ritmi la Costa Concordia potrà essere rimossa dall'Isola del Giglio entro la fine dell'anno. «Si sta lavorando - ha detto Orlando - non c'è inerzia. L'impegno chiesto a Costa è che la nave non deve stare al Giglio nell'orizzonte del prossimo anno. Mantenendo l'attuale ritmo, entro la fine di settembre è possibile il raddrizzamento della nave e questo potrebbe portare a cominciare a pensare entro la fine dell'anno di traguardare l'obiettivo della rimozione, naturalmente compatibilmente con le condizioni meteo-marine».

Costa Concordia: Orlando, possibile rimozione entro l'anno
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