Toscana

Crisi: Fondazione CR Firenze e Intesa Sanpaolo sostengono le attività danneggiate dal Covid-19

È destinato alle start up e alle micro e piccole imprese innovative il quarto bando, del valore di nove milioni di euro, del progetto “Rinascimento Firenze” ideato e promosso da Fondazione CR Firenze e da Intesa Sanpaolo. Dopo i bandi dedicati all’artigianato artistico, al turismo e alla filiera culturale, alla moda e al lifestyle, prosegue il sostegno al tessuto imprenditoriale della Città Metropolitana di Firenze particolarmente colpito dalla crisi generata dalla pandemia. Il progetto, che si sviluppa attraverso cinque bandi, immette sul territorio complessivamente 60 milioni di euro con lo scopo di dare ossigeno ai comparti più caratteristici dell’identità cittadina. E’ dunque un progetto innovativo di economia civile con un’alta valenza sociale che ha, tra i suoi molteplici scopi, anche quello di consentire il mantenimento dei posti di lavoro e, se possibile, incrementarli rilanciando l’occupazione e assicurare il mantenimento sul territorio di un sistema economico sano e propositivo di nuove attività imprenditoriali. Le domande possono essere presentate da oggi, esclusivamente in modalità online, sul portale www.rinascimentofirenze.it all’interno del quale sono anche contenute tutte le informazioni del bando. La scadenza è il 19 maggio.

Il bando si rivolge a tutte le attività economiche, tra cui anche quelle sviluppate in forma giuridica di organizzazioni no-profit, classificate come start up innovative e alle micro e piccole imprese che investono in innovazione, ivi incluso l’agritech. E’ stato presentato stamani, in diretta streaming, dal Presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori, dal Chief Lending Officer Intesa Sanpaolo Raffaello Ruggieri, dal Direttore della Fondazione CR Firenze Gabriele Gori, dal Presidente di Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione Andrea Arnone, dal Presidente della Camera di Commercio di Firenze Leonardo Bassilichi, dal Presidente di Confindustria Firenze Maurizio Bigazzi. Hanno partecipato al collegamento numerose autorità e operatori del settore.

Attraverso questo nuovo intervento Fondazione CR Firenze sostiene il comparto con 1,5 milioni di euro come contributo di scopo a fondo perduto, erogati dal Soggetto Attuatore che, in questo caso, è la Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione (FRI) partecipata da Università degli Studi di Firenze e dalla Città Metropolitana di Firenze. Intesa Sanpaolo mette a disposizione prestiti d’impatto, a tassi agevolati e senza garanzie, per un totale di 7,5 milioni di euro. Il supporto operativo è assicurato dalla struttura della Fondazione KON e sono partner istituzionali la Camera di Commercio di Firenze e la Prefettura di Firenze.

Le risorse richieste andranno a supportare progetti di continuità e di rilancio da attuarsi nell’arco massimo di 18 mesi, in grado di generare un impatto sociale diretto o indiretto sul territorio. Ai beneficiari è richiesto un co-investimento per un importo pari al 50% del contributo a fondo perduto, che è proporzionato al progetto e va da un minimo di 20.000 a un massimo di 100.000 euro. Il prestito d’impatto erogato da Intesa Sanpaolo potrà moltiplicare fino a cinque volte l’importo del contributo a fondo perduto a condizioni agevolate (durata 10 anni, senza garanzie, interessi 0,4% nominali annui con pagamento in unica soluzione alla scadenza del prestito, e rimborso del capitale in due soluzioni: il 40% al 5° anno e il restante 60% al 10° anno). Sono ammissibili interventi per rilanciare, riorganizzare, implementare la propria attività e per richiamare il personale dalla cassa integrazione, stabilizzare i contratti di lavoro dipendenti e assumere nuovo personale.