Toscana

DA UE ARRIVA «DOP» PER FARINA CASTAGNE LUNIGIANA

(ASCA) – C’é una nuova DOP in Toscana (la numero 22), la Commissione Europea ha registrato infatti la DOP per la Farina di castagne della Lunigiana. Una denominazione importante per il patrimonio castanicolo toscano che con questa DOP realizza la 5* protezione comunitaria del settore, con la Farina di Neccio della Garfagnana DOP, il Marrone del Mugello IGP, il Marrone di Caprese Michelangelo DOP e la Castagna dell’Amiata IGP, riconoscendo qualità e vocazionalità di territori e prodotti ottenuti con difficoltà da tutti gli operatori del settore che in questi anni hanno cercato di preservare materie prime tipiche che subiscono la concorrenza di produzioni che vengono dall’estero. La Farina di Castagne della Lunigiana é una farina dolce ottenuta mediante la lavorazione di castagne prodotte da castagni della specie Castanea sativa (Mill.) delle varietà di cui si riconosce storica presenza sul territorio interessato: Bresciana, Carpanese, Rossola, che costituiscono il 70 % delle varietà di castagno utilizzate per produrre la farina a cui si aggiungono altre meno diffuse quali Fosetta, Marzolina, Moretta, Primaticcia, Rigola, Rossella. Le castagne, che devono essere raccolte tra il 29 settembre e il 15 dicembre, vengono essiccate in strutture denominate ‘gradili’ a fuoco lento con l’utilizzo esclusivo di legna di castagno, per un periodo minimo di 25 giorni. Dopo l’essiccazione, le castagne devono essere pulite dalla loro buccia esterna, con le tradizionali macchine e ripassate a mano, per levare le parti impure ed macinate nei tradizionali mulini a macine di pietra.