Toscana

DIFENSORE CIVICO: TOSCANA; +80% PRATICHE, SERVIZI BOCCIATI

Un totale di 362 pratiche aperte nel 2007 con una crescita dell’80% rispetto allo scorso anno. Questo il bilancio 2007 delle attività del difensore civico della Toscana Giorgio Morales che oggi a Firenze ha assegnato le ‘pagelle’ ai servizi pubblici toscani. La maglia nera, ha ricordato Morales, spetta ai trasporti ma tutti i settori non sono esenti da giudizi negativi e critiche. Pessimi voti per la telefonia fissa con 125 pratiche aperte nel 2007, quasi raddoppiate rispetto all’anno precedente, e in gran parte riguardante Telecom. Il voto assegnato da Morales è 4 al servizio e 5 nei rapporti con l’utenza mentre un 10, il massimo punteggio, va a una dipendente Telecom che collabora con l’ufficio del difensore. Ammontano a 103 le pratiche aperte sul fronte dell’acqua con un 5 al servizio e 4 nei rapporti con i cittadini. Promossa con 7 Enel sul fronte del servizio ma ‘bocciata’ con 4 per i rapporti con l’utenza per aver triplicato in un anno le contestazioni, passate da 13 nel 2006 a 43 nel 2007. Un 4 su tutti i fronti è invece stato assegnato ai trasporti e in particolare a Trenitalia. Le pratiche aperte, è stato spiegato, sono solo 38 ma alcune di esse raggruppano molteplici utenti, inoltre problemi di natura strutturale fanno sì che i disservizi e disagi lamentati siano sempre gli stessi che si rinnovano di anno in anno ma senza porvi rimedio. Un 5 al servizio e un 6 ai rapporti con l’utenza per le Poste con 19 pratiche e in forte crescita rispetto alle 7 del 2006. Sufficienza con il 6 per il servizio è andata al gas dove però il difensore civico assegna un 3 per i rapporti con l’utenza. In questo caso le pratiche sono state 18 contro le 12 dello scorso anno. “Nell’80% dei casi – ha ricordato Morales – otteniamo un risultato risolvendo la controversia. Il prossimo 22 febbraio inaugureremo poi ufficialmente l’anno della difesa civica. Dal 2005 a oggi abbiamo sensibilmente aumentato il carico di lavoro e parallelamente diffuso una coscienza civica che nei cittadini prende sempre più piede”. Caso a parte, è stato ricordato, la sanità che riguarda quasi il 40% delle attività del difensore civico, specie per quanto riguarda le liste di attesa, e che sarà oggetto nelle prossime settimane di un apposito incontro con la stampa”. (ANSA).