Toscana

DIFESA CIVICA: TOSCANA, IN TRE ANNI PRATICHE CRESCIUTE 80%

Sono aumentate dell’80% in tre anni le pratiche aperte presso l’ufficio del difensore civico regionale. E’ quanto emerso in occasione della cerimonia inaugurale dell’anno della difesa civica in Toscana, la prima iniziativa del genere in Italia. Nel 2003 le pratiche aperte presso il difensore regionale sono state 1000 per passare a 1825 solo scorso anno. Sempre nel 2006 sono state invece 1796 le pratiche chiuse il cui iter è stato avviato negli anni scorsi. In circa l’80% dei casi le pratiche si sono risolte a favore dei cittadini e di quelle aperte nel 2006 oltre il 42% ha riguardato il settore della sanità. “Le istituzioni – ha ricordato il presidente del Consiglio regionale Riccardo Nencini in apertura della cerimonia – dovrebbero iniziare a trarre un orientamento dal lavoro della difesa civica. la tutela non giurisdizionale conosce un punto di eccellenza in Toscana. Questa è stata infatti la prima regione italiana ad istituire la figura del difensore civico perché la centralità dei diritti dei cittadini è un tema importantissimo al quale le istituzioni devono prestare sempre maggiore attenzione”.

Dello stesso avviso anche Giorgio Morales, difensore civico regionale che ha ricordato come “siamo a un appuntamento importante e significativo dell’ impegno e della vocazione della nostra regione nella ricerca di mediazione e riconciliazione delle controversie tra i cittadini e la pubblica amministrazione. Questa è la prima volta, ma diventerà un appuntamento ricorrente, di quello che non è un anno giudiziario anche se la difesa civica può essere considerata contigua alla giustizia”. (ANSA).