Toscana

DIRITTO ALLO STUDIO, NASCE NUOVA AZIENDA UNICA TOSCANA

Diritto allo studio: con il nuovo anno diventa operativa la nuova azienda unica per il diritto allo studio universitario. La giunta regionale, su proposta dell’assessore Gianfranco Simoncini, ha approvato infatti il regolamento organizzativo dell’azienda che nasce con la nuova legge (testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro – legge regionale 26 del 19 maggio 2008) al posto delle tre precedenti aziende. La nuova azienda unica, che sostituirà il sistema precedente incentrato su tre aziende, una per ciascuna città sede di università, avrà sede a Firenze (in viale Gramsci 36) ma il regolamento prevede consigli territoriali (a Firenze, Pisa e Siena) e un consiglio regionale degli studenti per il controllo della qualità dei servizi. Complessivamente la riforma si pone l’obietti vo di garantire un sensibile snellimento del sistema, con meno burocrazia e più servizi a favore degli studenti e con un ruolo più attivo di proposta e controllo da parte di questi ultimi.«Con l’accorpamento delle tre aziende e l’istituzione di un’azienda regionale unica – ricorda l’assessore Simoncini – la Regione realizza una riduzione di costi pari a circa 600 mila euro, che verranno utilizzati per ampliare i servizi per gli studenti. Da 27 consiglieri di amministrazione si è passati a 9, e così da 9 revisori dei conti si va a 3, da 3 direttori ad 1, e da 3 presidenti ad 1. Grazie a questi tagli, alla riduzione del numero delle licenze d’uso, delle manutenzioni informatiche, delle consulenze e delle forniture, il risparmio annuale immediato sarà di oltre 600 mila euro, cui si aggiungeranno ulteriori risparmi nel medio-lungo periodo, fino a raggiungere la stima di oltre 1 milione di euro». A questo si aggiungono nuove risorse. «Nel bilancio 2008 è stato infatti stanziato – ricorda ancora Simoncini – un investimento ulteriore di 1.982.853 euro, che diventeranno 3.278.078 sia nel 2009 che nel 2010. Sono circa 2 milioni in più di risorse regionali rispetto a quanto stanziato annualmente nel corso dell’ultimo decennio – conclude – che saranno tanto più utili visto il periodo di crisi che stiamo attraversando, per sostenere gli studenti e le lor famiglie».L’Azienda regionale unica ed il nuovo sistema saranno attivi dal 1 gennaio 2009.Il nuovo assetto dell’Azienda è così definito. Il consiglio di amministrazione dell’Azienda regionale sarà composto da 9 membri, di cui 5 designati dal presidente della Regione (uno con funzioni di presidente). Del cda fanno parte anche il presidente del comitato di coordinamento delle università toscane ed i 3 presidenti dei consigli territoriali degli studenti di Firenze, Pisa e Siena. La legge prevede l’istituzione del Consiglio regionale degli studenti e dei consigli territoriali degli studenti per il controllo della qualità di Firenze, Pisa e Siena. Il Consiglio regionale degli studenti, composto dai membri dei consigli territoriali, può esprimersi ed avanzare proposte sui principali atti di programmazione regionale, nonché sui principali atti di pianificazione dell’Azienda regionale. I Consigli territoriali mantengono saldo il legame con le diverse aree territoriali ed universitarie, acquisiscono dati ed informazioni, verificano l’organizzazione, la qualità e la gestione dei servizi a livello territoriale, avanzano proposte innovative e migliorative sui servizi del territorio.