Toscana

Dal turismo di massa al turismo di qualità, il webinar di Risorgimento giuridico

Apertura lavori

Giuseppe Morbidelli – Professore emerito di diritto amministrativo presso l’Università “La Sapienza” di Roma Presidente della Fondazione Cesifin “Alberto Predieri” Massimo Morisi – Già presidente del Corso di laurea in Scienze politiche Università di Firenze Comitato scientifico Urban@it: Introduzione. Il turismo come politica innovativa RelazioniPatrizia Battilani – Presidente del Cluster del Turismo urbano sostenibile di Urban@it, Prof. in Economic history Head of Center for advanced studies in tourism (CAST) University of Bologna: Una nuova intrapresa turistica Stefano Casini Benvenuti Direttore dell’Istituto regionale programmazione economica della Toscana: Le evidenze di una crisi strutturale Giuliano Volpe – Docente di Metodologia della ricerca archeologica dipartimento degli Studi umanistici dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Membro del Consiglio superiore dei beni culturali e Paesaggistici (Mibact): Turismo e patrimonio culturale: nuove strategie Pippo Russo – Romanziere e sociologo Università di Firenze: Il bisogno di un nuovo immaginario collettivo Duccio Traina – Docente di Istituzioni di diritto pubblico Università di Firenze: Il governo del territorio per un turismo innovativo e sostenibile Roberto Cordeiro Guerra – Docente di diritto tributario Università di Firenze: La leva fiscale e l’innovazione dell’offerta Camilla Perrone – Docente di Pianificazione territoriale Università di Firenze: La governance delle reti turistiche Matteo Frigerio – Lead Counsel EMEA: Airbnb …airbnb e riqualificazione dell’offerta turistica Gianni Masoni – Coordinatore Assoturismo Confesercenti Toscana: …alla ricerca della qualità Annick Magnier – Docente di Sociologia Urbana Università di Firenze: La strategia francese Interventi di operatori, amministratori, osservatori

Sintesi conclusiva a cura di Massimo Morisi

Segreteria scientifica Giuseppe Morbidelli, Ginevra Cerrina Feroni, Antonio Bartolini, Fabio Cintioli, Tommaso Edoardo Frosini, Edoardo Carlo Raffiotta Perché Risorgimento giuridico? L’idea di “Risorgimento giuridico” nasce in piena crisi pandemica, come reazione di un gruppo di studiosi del diritto pubblico al lockdown e come volontà dei medesimi di aprire subito un dibattito sull’impatto determinato dalla crisi sul sistema delle garanzie. Abbiamo, così, organizzato un webinar l’8 ed il 9 aprile 2020 sul tema del momento, interrogando costituzionalisti, comparatisti e amministrativisti sulle principali questioni poste dall’emergenza sanitaria. Il successo del seminario e la grande partecipazione di pubblico ci ha fatto capire che la comunità scientifica è pervasa da una forte spinta ad affrontare le tante tematiche che l’emergenza ha aperto. Impellente l’idea di rinascita. Con “Risorgimento giuridico” vogliamo proprio interrogarci sui problemi posti dalla ripartenza. Naturalmente il richiamo al “Risorgimento” non vuole certo proporre una analogia a trecentosessanta gradi con un movimento che in un secolo e più di lotte, di sacrifici, di ideali, ha impegnato figure grandiose e indelebili nella storia d’Italia e nella memoria di tutti noi. Molto più semplicemente questa ardita evocazione intende rimarcare iniziative innervate da ideali ispirati al costituzionalismo e, quindi, ai valori di libertà, di garanzia dei diritti, di separazione dei poteri comuni al movimento risorgimentale, e nello stesso tempo propositive di un rinnovamento delle istituzioni e delle loro procedure a tutti i livelli, tanto più necessarie in questo momento che richiede visioni strategiche, massima efficienza, certezza di diritti. A tal fine, una serie di consolidati istituti giuridici e connesse interpretazioni e/o modus operandi dovranno essere del tutto rivisti ed anzi ribaltati e ne dovranno essere pensati e strutturati dei nuovi. Si avvieranno, così, una serie di webinar, sui temi che, man a mano, riguarderanno il “Risorgimento” del Paese. Stiamo anche allestendo un portale tematico con cui “Risorgimento giuridico” traccerà gli itinerari della ripartenza, come luogo aperto di discussione, aperto non solo ai giuristi ma anche agli operatori dei settori economici, culturali e sociali coinvolti dall’esigenza di rinascita. Fondamentale per la riuscita dell’iniziativa è il patrocinio della Fondazione Cesifin Alberto Predieri, alla quale vanno i nostri più sentiti ringraziamenti. Risorgimento Giuridico è nato dell’iniziativa di Giuseppe Morbidelli, Ginevra Cerrina Feroni, Antonio Bartolini, Fabio Cintioli, Tommaso Edoardo Frosini, Edoardo Carlo Raffiotta, in collaborazione con le Università di Bologna, Firenze, Perugia, Unint di Roma, Suor Orsola Benincasa di Napoli e con il Consiglio Nazionale delle Ricerche.