Toscana

EGITTO, ATTACCO AI CRISTIANI; MONS. FITZGERLAD (NUNZIO): «SITUAZIONE NON ROSEA»

“Ci sono tensioni, questi atti violenza capitano con una certa frequenza e ciò vuol dire che la situazione non è così rosea come la presentano le autorità”. E’ la dichiarazione resa al Sir da mons. Michael Fitzgerald, nunzio apostolico in Egitto e delegato della Santa Sede presso l’Organizzazione della Lega degli Stati Arabi, a commento dell’aggressione in cui 7 persone sono state uccise nella cittadina di Nagaa Hamadi, nella provincia di Quena, a circa 65 chilometri da Luxor, nella notte del Natale ortodosso, che si è celebrato il 7 gennaio. “Un attacco – dice – di cui non si conosce con esattezza il motivo”. Rilievo, in tal senso, acquistano le parole di mons. Youhannes Zakaria, vescovo copto cattolico di Luxor, nell’Alto Egitto, che a Fides, ha parlato di “un disegno per promuovere l’islam politico da parte di alcune forze. A farne le spese sono per primi i cristiani, che sono vittime delle violenze dei fondamentalisti”. “Non avrei niente da aggiungere a queste parole lui è sul posto e sa meglio di me la situazione”, dichiara mons. Fitzgerald, per il quale “più che sul dialogo c’è da migliorare la convivenza per costruire una fiducia reciproca. E’ un lavoro che predispone al dialogo”.Sir