Toscana

EGITTO, IL MONDO RENDE OMAGGIO AD ARAFAT

Capi di Stato, monarchi e leader politici sono accorsi oggi al Cairo da tutto il mondo – oltre 60 Paesi sono rappresentati, secondo il quotidiano israeliano Haaretz – per l’estremo saluto al presidente dell’Autorità palestinese Yasser Arafat, morto ieri nell’ospedale militare Percy, alla periferia di Parigi, e giunto ieri sera nella capitale egiziana.

Poco fa è terminata la ‘preghiera dei funerali’ che apre la cerimonia guidata dal grande Imam della moschea di Al Azhar, Sheikh Mohammed Sayed Tantaui, nella moschea del club delle forze Armate ‘Al Gala’, vicino all’aeroporto internazionale. Il feretro di Arafat, adagiato su affusto di cannone, viene trasportato alla vicina base aerea di Almaza; successivamente – dopo una breve tappa all’aeroporto di El Arish – partirà per Ramallah.

Nel pomeriggio è prevista la cerimonia di inumazione nella Mukata, la residenza-bunker dove il ‘Raìs’ è stato confinato per tre anni dalle forze armate israeliane.

Tra rigidissime misure di sicurezza, in una cerimonia chiusa al pubblico, sono presenti decine di delegazioni, in rappresentanza anche del sud del Mondo. Per l’Africa c’è Thabo Mbeki, presidente del Sudafrica, l’India ha voluto inviare Sonia Ghandi, presidente del Partito del Congresso, dalla Cina è arrivato il vice-primo ministro Hui LiangyuTerje Roed-Larsen, rappresentante speciale per la pace in Medio Oriente. Misna

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