Toscana

ETIOPIA, PRIMO MINISTRO: «TECNICAMENTE» IN GUERRA CONTRO CORTI ISLAMICHE IN SOMALIA

Con la Somalia finora l’Etiopia “è stata paziente e continuerà ad esserlo” ha detto il primo ministro etiope Melles Zenawi in un’intervista, aggiungendo però che “tecnicamente siamo in guerra”. Secondo il controverso capo del governo di Addis Abeba – che gode dell’appoggio degli Stati Uniti – le Corti islamiche al potere da giugno a Mogadiscio e nel sud della Somalia “dichiarano almeno una volta alla settimana” la jihad contro l’Etiopia. “Crediamo – ha detto Melles alla ‘Reuters’ – che siano molto vicini al nostro confine”.

Dopo averlo a lungo negato, nei giorni scorsi per la prima volta Melles aveva ammesso la presenza di truppe etiopiche in Somalia, precisando di aver inviato solo “alcune centinaia” di istruttori militari per la formazione delle milizie governative; secondo numerose testimonianze, da almeno due mesi invece l’esercito di Addis Abeba sarebbe presente in diverse località della Somalia, soprattutto a Baidoa, sede del fragile governo di transizione. Oggi un’emittente locale ha riferito che un ufficiale etiope sarebbe stato catturato dalle Corti islamiche durante la battaglia dei giorni scorsi nel distretto di Buale, nella regione del Medio Giuba (Middle Juba), ma non vi sono riscontri indipendenti. Misna