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EUROPA: LE CHIESE CRISTIANE HANNO INCONTRATO LA PRESIDENZA FINLANDESE

Allargamento, ruolo delle Chiese nel progetto europeo, migrazioni e valori etici. Sono stati questi i temi affrontati da una delegazione delle Chiese europee lo scorso 30 giugno con Erkki Tuomioja, ministro degli Affari esteri della Finlandia, Paese che ha assunto la presidenza semestrale dell’Unione europea. La delegazione era guidata da Jukka Paarma, arcivescovo di Turku e capo della chiesa evangelica luterana di Finlandia, dal metropolita di Finlandia, Ambrosius, da Rüdiger Noll, direttore della commissione Chiesa e società della Kek, William Kenney, vescovo ausiliare di Stoccolma e membro della Comece, quest’ultima rappresentata anche dal suo segretario generale Noel Treanor.

Sull’allargamento il ministro finlandese ha indicato che i futuri negoziati con i Paesi balcanici e la Turchia saranno condotti in base ai criteri di Copenaghen. Per la Turchia le Chiese hanno ribadito l’importanza del rispetto dei criteri politici specie in materia di diritti umani e libertà religiosa. La delegazione ha inoltre insistito sulla necessità di sviluppare una politica di migrazioni centrata sul rispetto della persona e di prestare attenzione alle questioni antropologiche, politiche ed etiche sollevati dal 7° programma quadro di ricerca dell’Ue. Da parte sua il ministro finlandese ha confermato che manterrà un contatto regolare con le Chiese durante il semestre appena iniziato. Sir