Toscana

Erasmus+: Toscana polo di accoglienza per studenti

Di seguito, il dettaglio per gli ambiti Scuola e Università, gestiti in Italia dall’Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE.

SCUOLA – Sono circa 430 gli insegnanti e gli alunni coinvolti in incontri di progetto e scambi nell’ambito di 15 progetti e attività di collaborazione in partnership internazionali con studenti e docenti di altri paesi d’Europa. Saranno 40 le borse di mobilità per docenti delle scuole della regione a partire nei prossimi mesi, o già partiti all’inizio dell’anno scolastico, per svolgere un corso di formazione o un periodo di codocenza in scuole europee. Sempre in Toscana, i gemellaggi elettronici eTwinning confermano il trend di crescita mostrato a livello italiano. Oltre all’aumento nelle registrazioni, con 1.772 insegnanti iscritti (+24% rispetto a fine 2013) alla piattaforma, si registrano incrementi significativi anche nei progetti didattici, arrivati a 897 (20+%). eTwinning, che adesso consente anche l’attivazione di gemellaggi tra scuole italiane, offre agli insegnanti l’opportunità di connettersi, collaborare e condividere attraverso la più grande comunità europea dedicata all’apprendimento online.

UNIVERSITÀ – Dall’inizio del programma, nel 1987 fino a tutto il 2013 gli studenti universitari italiani coinvolti a livello europeo sono stati oltre 300mila. Nell’anno accademico 2013/2014, l’ultimo censito in modo completo, sono stati 1.883 gli studenti toscani in Erasmus, di questi 1.357 sono partiti per studio e 526 per tirocinio in imprese europee. Nel complesso sono 16 gli Istituti di istruzione superiore toscani coinvolti; la più attiva è stata l’Università degli Studi di Firenze con 799 studenti in uscita (611 per Studio e 188 per tirocinio). Nella classifica europea, che mette in evidenza i primi 100 atenei più presenti in Erasmus, occupa la 17° posizione nell’ambito della mobilità in entrata, risultato notevole se confrontato con quello di altre università europee di dimensioni superiori. All’ateneo fiorentino segue l’Università di Pisa con 631 studenti in uscita (426 per Studio e 205 per tirocinio); quindi l’Università degli Studi di Siena con 264 studenti (196 per Studio e 68 in tirocinio); quarta l’Università per Stranieri di Siena con 79 studenti (61 per Studio e 18 in tirocinio). Quest’ ultima, dal 2007 al 2014 ha fornito corsi intensivi di lingua italiana a oltre 3.000 studenti stranieri vincitori di una borsa Erasmus per l’Italia.

IDENTIKIT DELLO STUDENTE IN ERASMUS – Ha un’età media di 23 anni e mezzo e in 6 casi su 10 è una studentessa. Il 70% sceglie come destinazione per studio Spagna, Francia, Germania e Regno Unito, dove resta per circa 7 mesi, mentre privilegia nell’ordine Germania, Belgio, Paesi Bassi e Svizzera per i tirocini, che in media durano 5 mesi. Se si guarda all’accoglienza di studenti europei, mentre a livello nazionale il rapporto tra il numero degli studenti in uscita e il numero degli studenti in entrata è in favore dei primi (su 100 studenti italiani in uscita 80 studenti stranieri scelgono l’Italia come destinazione Erasmus) l’Università degli Studi di Firenze inverte in modo marcato lo squilibrio con 137 studenti ospitati su 100 studenti partiti. Il dato rende la Toscana polo di attrazione per gli universitari europei con 1.713 studenti ospitati (70% studentesse), che arrivano da Spagna, Germania, Francia e Regno Unito, in media hanno 22 anni e restano nella regione 7 mesi.