Toscana

Esplosione al porto di Livorno: Martelli (Acli), «Parlamento e Governo lavorino su sicurezza senza aspettare nuove tragedie»

«Le morti sul lavoro – afferma in un comunicato – non sono mai una tragica fatalità. Morire in questo modo non è più accettabile, lo ripetiamo ogni volta. Ogni volta rinnoviamo inviti ad essere più attenti, a investire sulla formazione, a non sottovalutare mai i rischi. La misura è colma». Pere Martelli «è necessaria una mobilitazione costante che non si riaccenda sotto la miccia di una nuova tragedia, ma che sia permanente e strutturale nei rapporti di lavoro, ad ogni livello. Il nuovo Parlamento e il nuovo Governo hanno l’obbligo verso il Paese, nel rispetto delle vittime e delle loro famiglie, di rafforzare quanto già stato fatto, evidentemente non sufficiente». «Aderiremo ad ogni iniziativa volta a ciò – assicura – e uniremo le nostre forze a quelle di tutti coloro che intendono dare una svolta reale alla questione vitale della sicurezza sul lavoro».