Toscana

FERROVIE: TOSCANA FISSA OBIETTIVO 500 MILA PASSEGGERI AL GIORNO

Ben 690 treni al giorno che trasportano quotidianamente 200 mila passeggeri con l’obiettivo di arrivare a 500 mila entro i prossimi anni. Sono i numeri del servizio ferroviario in Toscana nei primi sei mesi del 2006 elaborati dall’area Trasporti e logistica della Regione e presentati oggi dal presidente Claudio Martini insieme all’assessore ai Trasporti Riccardo Conti e Fiorenzo Martini, direttore della direzione toscana di Trenitalia.

Nell’occasione è stato presentato anche il sistema tecnologico Sidac, l’unico in Italia, che simula la guida di un treno ed utilizzato per la formazione dei macchinisti.

L’offerta del servizio ferroviario ha segnato, da gennaio a giugno, una forte crescita: sui binari toscani hanno circolato complessivamente 8000 treni in più rispetto al 2005 (+15%), mentre il numero di passeggeri è aumentato di 16 mila unità al giorno. In crescita anche la puntualità (+5,6%), con una media di 2,7 minuti contro i 3,8 dello scorso anno. Al tempo stesso i treni soppressi sono diminuiti dello 0,10% mentre la causa principale dei ritardi (60%) rimangono i guasti e i problemi del materiale rotabile ormai troppo vecchio.

“Le ferrovie – ha sottolineato il presidente Martini – sono una priorità per la Toscana al pari delle altre infrastrutture e tutto va riportato dentro una logica di sistema. La questione ferroviaria non si riduce solo all’Alta velocità, ma anche il rafforzamento della dorsale tirrenica, delle tratte locali sono fondamentali per avere una maggiore efficienza e qualità nel trasporto pubblico a livello regionale”. Per Martini “occorre velocizzare lo sviluppo ferroviario della Toscana e non perderemo occasione per ricordarlo a partire dall’ incontro di domani con il ministro Di Pietro e quello con Letta delle prossime settimane”.

Dello stesso avviso anche l’assessore Conti che ha ricordato come “nei primi sei mesi del 2007 si completerà la fornitura di treni Minuetto che arriveranno a 20 unità. Nello stesso periodo è prevista la fornitura dei primi 6 treni Vivalto a doppio piano, mentre nelle prossime settimane entrerà in funzione il nuovo memorario per il bacino senese”. Conti si è poi soffermato sul polo tecnologico per la manutenzione ferroviaria dell’Osmannoro “che è un polo di eccellenza che deve lavorare 24 ore su 24 e non a scartamento ridotto”. (ANSA).