Toscana

FESTA DELLA TOSCANA, 75 FOTO ANSA SU BAMBINI IN GUERRA IN MOSTRA IN CONSIGLIO REGIONALE

Una selezione di foto dell’Agenzia Ansa sui bambini in guerra, scattate in tutto il mondo, saranno esposte in una mostra allestita nella sede del Consiglio regionale della Toscana, dal 27 novembre all’8 dicembre, nell’ambito delle iniziative per la Festa della Toscana 2004 dedicata ai bambini in situazioni di guerra e aspettative di pace. Secondo l’Unicef, informa una nota, nell’ultimo decennio 2 milioni di bambini sono morti a causa di conflitti armati e 20 milioni sono stati costretti ad abbandonare le loro case. Sono anche stimati in 300mila i bambini arruolati nel mondo da eserciti nazionali o gruppi armati, in 4-5 milioni quelli invalidi e in 10 milioni coloro che hanno subito gravi traumi psicologici. Il loro dramma viene raccontato in 75 fotografie: dal massacro della scuola russa di Beslan, alle tragedie quotidiane di Iraq, Medio Oriente e Cecenia, ai conflitti dimenticati dell’Africa, dove i ragazzini diventano troppo presto soldati, costretti a gettare i giocattoli e imbracciare i fucili. La mostra, intitolata «Gli occhi dell’innocenza – Le immagini dei piccoli nelle guerre dei grandi», è organizzata dal Consiglio regionale della Toscana e dall’agenzia Ansa e sarà inaugurata sabato 27 novembre 2004, alle ore 12.00, preceduta da un dibattito sui bambini nei conflitti moderni e sull’uso delle loro immagini da parte dei mass media, al quale parteciperanno autorevoli giornalisti e fotografi. Tra questi, Pierluigi Magnaschi, direttore dell’Ansa, Francesco Carrassi, direttore della Nazione, Andrea Nicastro, inviato speciale del Corriere della Sera nei più importanti teatri di guerra, e i fotografi Mario Boccia e Oliviero Toscani.

A rappresentare il Consiglio regionale toscano il suo presidente Riccardo Nencini, i capigruppo Maurizio Bianconi (An) e Paolo Cocchi (Ds). «Tutti gli anni – ha dichiarato Nencini – celebriamo la lotta senza incertezze e senza quartiere per difendere e tutelare i diritti umani e fra essi un diritto fondamentale e irrinunciabile, il diritto alla vita. La Festa della Toscana quast’anno è dedicata all’essere più elementare, quello che nessuno può considerare un ‘nemicò, il bambino. Egli è lo stesso archetipo della responsabilità dell’uomo, il titolare dei massimi diritti. La via della pace passa attraverso la tutela, la protezione, l’amore per i bambini». «C’è chi dice – ha scritto il direttore dell’Ansa Magnaschi nella presentazione della mostra – che l’orrore deve essere nascosto. Questa mostra invece si propone di farlo vedere. Senza compiacimenti, intendiamoci bene, ma anche senza sconti. Gli orrori qui fotografati non si propongono di stimolare il voyeurismo ma di far crescere l’indignazione civile, trasformandola in una consapevolezza umana e in un conseguente impegno culturale e politico contro lo sfruttamento dei bambini. Non possiamo ammettere che siano violentate le radici dell’umanità».

Il percorso espositivo si chiude con una speranza: la Convezione Unicef sui diritti dell’Infanzia, 54 articoli, mai rispettati se si guarda alle foto dell’Ansa, ma che comunque esistono e rappresentano principi ai quali i cosiddetti “grandi” devono attenersi. (ANSA).

Le iniziative della Festa della Toscana 2004

Il programma regionale della Festa della Toscana