Toscana

FILIPPINE, PADRE BOSSI INCONTRA PRESIDENTE A MANILA

Padre Giancarlo Bossi ha già incontrato a Manila la presidente Gloria Macapagal-Arroyo nel palazzo Malacañan; il missionario era giunto nella capitale in aereo da Zamboanga city. Subito dopo l’incontro, padre Bossi ha detto ai giornalisti che la Arroyo, dopo averlo lodato per il suo coraggio, gli aveva riferito dell’impegno con cui si erano svolte le ricerche nelle scorse settimane, esprimendo gioia e soddisfazione per la conclusione della vicenda. Anche la Conferenza episcopale filippina, in una sua nota, oltre a compiacersi per la liberazione si augura che a nessuno dei missionari “impegnati anche con grandi rischi in zone sperdute del paese, specialmente come Mindanao” capiti più di essere sequestrato. La stazione radio “dzXL” ha diffuso un comunicato degli uffici presidenziali in cui si chiede di non mischiare la notizia della liberazione del missionario italiano con la politica locale; il riferimento è sia alla nuova legge antiterrorismo entrata in vigore il 15 luglio tra molte contestazioni sia all’annuale discorso sullo ‘stato della nazione’ che la Arroyo deve tenere lunedì prossimo.Misna