Toscana

FIRENZE, ARRESTATI 5 PARCHEGGIATORI ABUSIVI; CIONI, NO TOLLERANZA ZERO MA RISPETTO REGOLE

“Non si tratta di tolleranza zero, ma di un tentativo, che sta riuscendo, di ripristinare ambiti di legalità dove non c’é”. E’ il commento dell’assessore alla sicurezza del Comune di Firenze, Graziano Cioni, all’arresto di cinque parcheggiatori abusivi avvenuto la scorsa notte a Firenze. Cioni è l’amministratore che ad agosto firmò l’ordinanza comunale contro i lavavetri. Gli arresti della scorsa notte sono scattati nell’ambito di un’indagine della procura iniziata mesi fa e che vede 18 persone accusate di associazione a delinquere. Per Cioni – che ringrazia procura, questura e polizia municipale sottolineando “la sinergia fra le istituzioni” – riguardo i provvedimenti contro parcheggiatori abusivi e lavavetri parla di “forte attenzione al rispetto delle regole, necessaria prima che si superi il confine e per impedire che la città diventi una giungla”. “Se i lavavetri erano soprattutto romeni, i parcheggiatori abusivi sono italiani – ha ricordato Cioni -. In tutto, si tratta di un centinaio di persone, alle quali non possiamo permettere di tenere sotto scacco la città”. Il vicesindaco di Firenze, Giuseppe Matulli, ha ricordato di aver segnalato il problema al questore “dopo che la società che gestisce le aree di sosta in città prospettò la possibilità di abbandonarne alcune perché i parcheggiatori abusivi minacciavano le persone regolarmente addette al controllo del pagamento dei ticket”. (ANSA).