FIRENZE, CIONI, SERVIZI A DOMICILIO PER GLI ANZIANI

“Favorire e sostenere il più possibile la permanenza degli anziani non autosufficienti a casa limitando il ricorso ai ricoveri nelle Rsa e offrendo alle famiglie un ventaglio di prestazioni su misura”. E’ questo l’obiettivo del Comune di Firenze e della Società della salute (Sds) illustrata oggi dall’assessore e presidente Sds Graziano Cioni, che prevede un piano di servizi per la domiciliarità. Di fronte ai 15.605 cittadini over 85 che popolano Firenze, la città più vecchia di Italia, l’8,1% del quale vive da solo, “il tema della non autosufficienza – dice Cioni – balza in testa alla lista delle priorità degli interventi in campo sociosanitario. E proprio per dare una risposta ancor migliore alla domanda di prestazioni in aumento, abbiamo deciso di puntare sulle politiche della domiciliarità”. A sostenere questo tipo di intervento è anche la Regione Toscana che ha messo a disposizione della Società della salute di Firenze, un fondo di un milione e 170mila euro destinato a tre azioni innovative: il potenziamento degli interventi di sostegno all’emersione e alla regolarizzazione del lavoro di cura delle badanti; il sostegno dell’azione assistenziale svolta direttamente dalla famiglia; il potenziamento e la diversificazione dei servizi di sollievo in favore delle famiglie gravate da compiti assistenziali. Questi progetti andranno ad aggiungersi a quelli già offerti agli anziani che vede interventi assistenziali quali la teleassistenza o ricoveri temporanei, ma anche interventi domiciliari sanitari e servizi di ‘bassa soglia’, servizi quali la sorveglianza attiva o cene in compagnia, attivabili in qualsiasi momento. (ANSA).