È di sette morti, tra cui alcuni bambini, e tre feriti gravi il bilancio ancora provvisorio dell’incendio che durante la notte ha devastato un palazzo di cinque nel centro di Parigi. L’immobile, abitato da immigrati per lo più africani, è stato attaccato dalle fiamme per cause ancora da accertare intorno alle 22:00 di ieri sera; alcune persone, tra le quali almeno un bambino, avrebbero tentato di salvarsi lanciandosi nel vuoto dai piani superiori, riportando però gravi ferite. È probabilmente intorno alla decina il numero dei feriti, tre dei quali verserebbero in gravi condizioni. Quello di questa notte è il secondo episodio del genere nel cuore della capitale francese a soli quattro giorni di distanza. La notte tra il 25 e il 26 agosto scorsi un altro rogo ha ucciso 17 persone, 14 delle quali bambini. Lo scorso aprile, sempre a Parigi, l’incendio di un pensionato ha provocato la morte di 24 persone, anche qui in gran parte provenienti dall’Africa. Dopo la tragedia dello scorso 25 agosto il ministero dell’Interno ha chiesto al comune di Parigi di censire tutti gli stabili cittadini che si trovano nelle stesse condizioni di quello bruciato questa notte. A soli quattro giorni di distanza dalla precedente tragedia, però, il censimento non aveva potuto neppure cominciare.Misna
