Toscana

Famiglia: «Retrouvaille», un itinerario per le coppie toscane in crisi

Purtroppo i dati parlano chiaro: la situazione del matrimonio e della famiglia nella società attuale è a dir poco disastrosa. La paura di sposarsi e di sigillare il «per sempre» serpeggia tra i nostri giovani proprio perché due coppie su tre, mediamente, scelgono di interrompere il loro legame. Purtroppo, la notizia che una coppia si separa non desta più sorpresa e preoccupazione. Anzi, è diventato un fenomeno all’ordine del giorno. Bisogna ricordare, inoltre, che negli ultimi vent’anni le separazioni sono aumentate del 70,7% e i divorzi sono quasi raddoppiati.

Ma noi abbiamo il dovere di dire che ogni storia d’amore può essere recuperata. L’amore, anche quando sembra ormai finito, può risorgere e rilanciarsi e, se lo si vuole, evitare di morire.

Ma non finisce qui. Due single che vivono l’uno accanto all’altra non formano necessariamente una «coppia». Il dialogo profondo che giunge fino alla condivisione dei sentimenti più intimi non è una banalità. Non si impara in poco tempo. Non si acquisisce solo con lo stare insieme. Ha bisogno di essere assimilato, praticato, vissuto, desiderato e coltivato. Tra l’altro, non possiamo pensare che tutta la vita matrimoniale si dipinga, sempre e continuamente, come una spensierata allegria. E, soprattutto, non possiamo pensare che l’altro o l’altra sarà per me, e con me, solo la causa e la fonte della mia gioia infinita.

Nessuna coppia, nel momento in cui si promette amore e cura reciproca nel ribadire il suo per sempre, vorrebbe mai immaginare un divorzio o una separazione. Purtroppo, però, i dati mettono nero su bianco e non lasciano scampo. Allora: cosa succede ai coniugi? Quali sono gli elementi che minano il rapporto di coppia nella società attuale? Non è affatto facile rispondere a queste domande. Se, tuttavia, riuscissimo a comprendere che il dialogo va sempre mantenuto, che la relazione di coppia va sempre custodita, che non sempre tutto va avanti con le ali di Peter Pan, forse qualcosa si potrebbe migliorare.

Una proposta concreta per coppie che sono in difficoltà ma vogliono tentare di dare una ulteriore opportunità al loro matrimonio è Retrouvaille: un programma specifico per coppie in crisi. Per le coppie della Toscana, il prossimo programma inizierà con un fine settimana residenziale a Pisa da venerdì 28 a domenica 30 ottobre, e si dispiegherà nei quattro mesi successivi. Le giornate sono accompagnate da un sacerdote e da tre coppie che hanno già vissuto lo stesso percorso.

Se pensate di averne bisogno o se conoscete persone che ne potrebbero avere bisogno iniziate visitando il sito www.retrouvaille.it

Per informazioni si può anche contattare il numero verde 800123958 (da telefono fisso) o il numero 346.2225896, in orario 10-14 e 16-21 (sabato 10-12).