Toscana

Firenze, divieto di botti e petardi e di vendere bevande in vetro

In dettaglio, l’ordinanza vieta, dalle ore 19 del 31 dicembre alle ore 7 del primo gennaio, nel centro storico Unesco, di vendere per asporto bevande di qualsiasi natura in contenitori di vetro; di somministrare per asporto bevande di qualsiasi natura in bicchieri o altri contenitori di vetro; di detenere, anche per proprio consumo, bevande di qualsiasi natura in contenitori di vetro. Tutti gli esercizi pubblici dovranno esporre in maniera ben visibile il cartello di avviso con i divieti. Inoltre l’ordinanza vieta in tutto il centro abitato di Firenze e in tutti gli spazi pubblici o accessibili al pubblico di detenere o far esplodere artifizi pirotecnici, sia classificati che di libera vendita, e qualsiasi altro materiale esplodente. Il Comune invita anche i cittadini a limitare il più possibile l’uso di artifizi pirotecnici o altro materiale esplodente negli spazi privati non accessibili al pubblico, ad evitarne l’uso in presenza degli animali domestici e comunque ad adottare ogni opportuna cautela per prevenire possibili danni alle persone, agli animali o alle cose. I trasgressori pagheranno una sanzione da 25 a 500 euro. Le cose illegittimamente detenute saranno sequestrate.

“Malgrado l’annullamento degli eventi di Capodanno – dichiara il sindaco Dario Nardella – l’area del centro ma anche le periferie potrebbero ugualmente diventare teatro di assembramenti a causa della spontanea aggregazione di persone. Vetro e petardi potrebbero causare feriti, oltre che danni ai monumenti, e non è questo il momento di sovraccaricare gli ospedali con incidenti evitabili”. “Mi appello al senso civico dei fiorentini – conclude il sindaco – e invito tutti a non usare botti, peraltro altamente inquinanti, soprattutto in presenza di bambini, soggetti fragili e animali ai quali rumori e luci violente potrebbero causare gravi disturbi e sofferenze”.