Toscana

Forum per Prato, le proposte di Gurrieri: rilanciare la cultura e un museo su Lorenzo Bartolini

Prato città ricca di storia e di bellezza. Certamente. Ma anche di occasioni perse. Una di queste è stata è stata ricordata dal professor Francesco Gurrieri, ospite dell’ultimo «Forum di idee per Prato». «Perché qui non è stato realizzato un museo monografico dedicato a Lorenzo Bartolini?», ha chiesto, un po’ provocatoriamente Gurrieri ai partecipanti all’incontro che si è tenuto ieri sera, venerdì 6 maggio, nel chiostro romanico della cattedrale.

Per il noto architetto e intellettuale fiorentino, anzi, per «il più pratese tra i fiorentini», come ama definirsi, quella di creare una istituzione museale dedicata al grandissimo scultore originario della Valbisenzio, è un cruccio che si porta dietro dagli anni ’70, quando ci fu una grande mostra sul Bartolini a Palazzo Pretorio. «Io e Silvestro Bardazzi – dice Gurrieri citando il compianto amico e architetto pratese, autore insieme a lui di molti progetti, tra cui la chiesa della Sacra Famiglia – avevamo pensato già dove realizzarla: nei locali del Conservatorio di Santa Caterina». Quarant’anni fa, per quella mostra al Pretorio, arrivarono a Prato molte statue in gesso realizzate da Bartolini, opere che poi tornarono a Firenze e che oggi passano il tempo quasi inosservate alla Galleria dell’Accademia. «Forse oggi è il caso di rilanciare questa idea e di proporla al ministro Franceschini», ha osservato Gurrieri.

Quello di ieri sera nel chiostro è stato il terzo appuntamento con i «Forum di idee per Prato», un ciclo proposto e promosso dal vescovo Franco Agostinelli per ripensare il futuro della città. Al primo partecipò la vice presidente di Confindustria Antonella Mansi, al secondo il filosofo Massimo Cacciari, questa volta il protagonista è stato Francesco Gurrieri, uno tra i maggiori esperti in Italia di restauro e conservazione dei beni culturali. Il quarto appuntamento, lunedì 23 giugno, sarà con Giuseppe De Rita, fondatore del Censis.

Punto di partenza della riflessione una frase pronunciata da Papa Francesco lo scorso 10 novembre dal pulpito di Donatello: «Vengo a voi come pellegrino in una città ricca di storia e di bellezza». E i pratesi lo sanno di essere custodi di un patrimonio artistico e culturale così importante? Gurrieri ha elencato in modo preciso ed efficace tutte le maggiori bellezze della nostra città: dal pulpito alla basilica delle Carceri, dall’importanza del marmo verde di Figline al Museo Pecci.

«Vi do un consiglio – ha detto in conclusione il professore, proponendo il suggerimento di rivolgersi a Roma – visto che siete stati così bravi da far venire da voi Papa Francesco, perché non invitate il ministro della cultura? Avete un sacco di cose da fargli vedere ma avete anche tante aspettative. Si potrebbe fare un accordo con Franceschini per valorizzarle».