Toscana

Furti, incidenti stradali, persone scomparse: in Toscana nasce task force psicologi

Dal 1 gennaio 1974 al 30 giugno 2014 sono 1.160 le persone scomparse in Toscana da rintracciare, mentre gli incidenti con morti o feriti sono stati, nel solo 2013, 21.887 – incidenti con morti: 224, incidenti con feriti: 21.663.Complessivamente gli incidenti stradali sono la prima causa di morte per i giovani dai 15 ai 30 anni e tra le principali cause di invalidità.

Tra i furti aumentano del 67 per cento quelli in abitazione, del 45 quelli con destrezza, del 34 gli scippi, del 18 quelli negli esercizi commerciali; al contrario sono in diminuzione quelli di veicoli, in particolare dei ciclomotori (-37 per cento).

Tra le rapine risultano in fortissimo aumento, dell’85 per cento, le rapine in abitazione e in misura minore quelle in strada (22 per cento), in uffici postali e in esercizi commerciali (16 per cento), mentre l’unica categoria che diminuisce, del 30 per cento, è quella delle rapine in banca.

«Incidenti stradali, furti e rapine e la scomparsa di una persona cara ben rappresentano questo tipo di emergenze, – spiega Lauro Mengheri – in cui vissuti di paura, rabbia ed impotenza si intrecciano a modificazioni nella sfera del pensiero e del comportamento. Gli psicologi, con la loro professionalità possono dare un contributo fondamentale sia in termini di prevenzione che di gestione del post trauma».

Il convegno è stato l’occasione di confronto tra psicologi esperti in tematiche emergenziali e operatori delle Forze dell’Ordine che quotidianamente si trovano ad intervenire in situazioni emergenziali. «L’educazione alla gestione psicologica delle emergenze è fondamentale – ha detto Fulvio Giardina, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi – Educare vuol dire prevenire e, quindi, salvare vite umane».