Toscana

GEOLOGI, 80% TERRITORIO TOSCANO E’ A RISCHIO SISMICO

(ASCA) – “Il territorio Toscano è molto bello ma anche molto fragile: l’80% della Toscana è a rischio sismico, su 287 comuni 196 hanno i propri territori, che ospitano il 70% degli edifici pubblici e privati dell’intera Regione nelle fasce più pericolose. Sia per gli studi che per gli interventi, nel panorama nazionale, la Toscana è tra le regioni che più hanno fatto; tuttavia molto resta ancora da fare”. Lo ha dichiarato il Presidente dell’Ordine dei Geologi della Toscana, Maria Teresa Fagioli, alla vigilia della conferenza organizzata dall’Ordine Regionale toscano ed in programma domani a Firenze, Piazza San Marco, alla quale parteciperà il Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, Gian Vito Graziano, in occasione del ventesimo anniversario degli Ordini Regionali. Per le aree a rischio idrogeologico la Toscana segue con 2.709 kmq, pari all’11,8% del territorio, Valle d’Aosta, Campania, Emilia Romagna, Molise. “In quanto geologi viviamo il territorio, lo conosciamo profondamente ed ecco perché il Consiglio Nazionale dei Geologi – ha dichiarato Graziano – pensa all’Italia come Nazione, valorizzandone le bellezze ma anche denunciandone le criticità nel tentativo di creare sviluppo e di farla crescere”. Dunque anche la Toscana registra una situazione complessa dal punto di vista geologico. “Lucca guida, con il 31% di aree a rischio, la classifica italiana delle provincie. Sul fronte frane – ha affermato Fagioli – ancora Lucca primeggia con il 23% del territorio ad alto rischio potenziale, Livorno, con il 19,3% del territorio, è capolista nazionale in tema alluvioni”.