Toscana

GIORNATA DELLA MEMORIA, CONSIGLIO REGIONALE A CASTELNUOVO GARFAGNANA

Sarà il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Amos Luzzato, a concludere il Consiglio regionale solenne, organizzato a Castelnuovo Garfagnana il 22 gennaio 2003 per celebrare la “Giornata della memoria”. La presenza è il riconoscimento del ruolo nazionale che la Regione Toscana si è guadagnato nell’attività di sensibilizzazione verso i giovani nel ricordare la Shoah e tutte le persecuzioni sia del popolo ebraico che dei deportati militari, politici e civili italiani nei campi di concentramento.

Le manifestazioni della “Giornata della memoria”, internazionalmente ricordata il 27 gennaio, in Toscana avranno inizio mercoledì 22 gennaio attraverso la presenza solenne dell’intera Assemblea regionale in due luoghi simbolo delle persecuzioni: Bagni di Lucca e Castelnuovo Garfagnana. A Bagni di Lucca (ore 9,30) si svolgerà una cerimonia di commemorazione nel «Parco della pace Liliana Urbach» a Fornoli, in quanto il territorio comunale ospitò durante la seconda guerra mondiale un campo di prigionaia. Successivamente a Castelnuovo Garfagnana verrà inuagurata la mostra «L’orizzonte chiuso» (ore 11,00 – Rocca Ariostesca) ed al Teatro Eden si terrà il Consiglio regionale solenne. Il paese, come hanno approfondito recentemente autorevoli ricercatori e storici, fu utilizzato dai fasciti come ghetto per concentrarvi gli ebrei di diverse nazionalità scoperti in Italia, per poi deportarli nei campi di sterminio.

Per l’occasione Consiglio e Giunta regionali hanno stampato e fatto affiggere in tutta la Toscana un manifesto celebrativo, disegnato dal pittore Novello Finotti. Tutta una serie di inziative di studio e testimonianza, per ricordare alle nuove generazioni l`Olocausto e gli eccidi di massa, sono state organizzate dalla Giunta Regione della Toscana. La maggior parte delle attività per la «Giornata della memoria» sono rivolte alle scuole e curate principalmente dall`assessore all`istruzione formazione e lavoro Paolo Benesperi. Esse si articolano su quattro livelli: anche nel 2003 partirà il «treno della memoria» per Auschwitz, un viaggio-studio di 5 giorni per ragazzi ed insegnanti di ogni provincia e per la prima volta ne faranno parte anche un centinaio di studenti delle tre Università toscane; due seminari formativi per docenti, invece, sono stati incentrati sui temi storici legati allo sterminio ed organizzati prima della partenza del treno per Auschwitz in modo da informare bene i ragazzi; assieme alla Amministrazioni Provinciali sono state realizzate le «Stanze della memoria» con mostre di oggetti di vita quotidiana collegati alle vittime della deportazione o delle stragi nazifasciste in Toscana; i migliori progetti delle scuole sui temi dell’Olocausto sono stati finanziati.

Il treno per Auschwitz partirà il 25 gennaio, per un viaggio che durerà 5 giorni. Al viaggio-studio prenderanno parte studenti, insegnanti, rappresentanti delle comunità ebraiche toscane, membri delle Associazioni degli ex deportati, giornalisti e personale di accompagnamento, per un totale di circa 700 persone. Durante il viaggio, per sfruttare in maniera costruttiva il tempo dello spostamento, saranno distribuite dispense e materiale informativo.

Per il secondo anno consecutivo una «Stanza della memoria» sarà allestita in ogni Provincia. Le varie Amministrazioni Provinciali organizzeranno una mostra con documenti, reperti, libri, fotografie ed oggetti legati alle persecuzioni, alle deportazioni ed agli eccidi nazifascisti avvenuti in Toscana tra il 1943-1944.

Venerdì 17 gennaio, alle ore 11.30, presso il Museo della deportazione di Figline di Prato, avverrà la premiazione del concorso sulla «Giornata della memoria», per l’edizione 2002, rivolto agli studenti degli istituti secondari della regione e promosso dalla Giunta regionale in collaborazione con la Fondazione «Primo Levi». Tra le pubblicazioni di quest’anno ci saranno: il «Libro della memoria» sugli ebrei della Toscana deportati nei campi di sterminio (1943-1945); l’edizione speciale della documentazione relativa alla Toscana estratta dagli elenchi nazionali elaborati da Liliana Picciotto per la Fondazione centro di Documentazione Ebraica Contemporanea, pubblicata dalla Giunta Regionale in collaborazione con il Gruppo Ugo Mursia Editore di Milano; «Le stragi nazifasciste in toscana (1943-44)», una guida bibliografica della memoria a cura di V.Galini e S.Duranti e con la presentazione di Enzo Collotti. Quest’ultima opera rappresenta il primo volume di una serie di studi e ricerche (altri seguiranno entro breve tempo) promossa dalla Regione Toscana a conclusione degli interventi attuati nell’ambito della legge regionale per conservare la memoria storica degli eccidi.

Tutta la documentazione finora raccolta è pubblicata sul sito internet www.eccidi1943-44.toscana.itwww.rete.toscana.it/index.htm