Toscana

GIUNTA REGIONALE, OK A DELIBERA DA 188 MILIONI PER TRASPORTO PUBBLICO

(ASCA) -  La giunta regionale della Toscana ha approvato la delibera da 188 milioni di euro che “salva” il trasporto pubblico locale su gomma per il 2011. Nonostante i tagli imposti dal governo, la Regione ha reperito le risorse necessarie per garantire e mantenere la qualità dei servizi riducendo la spesa di circa il 10%, pari a 24 milioni di euro. I 188 milioni adesso saranno ripartiti tra le dieci Province toscane, il Circondario Empolese -Valdelsa e il Comune di Firenze per la tranvia, per organizzare i servizi che saranno caratterizzati da una generale razionalizzazione del sistema con una maggiore integrazione tra pullman e treno. Ai 188 milioni nei prossimi mesi andranno aggiunti altri 5 milioni di euro di premialità per quelle Province che saranno state particolarmente virtuose nella gestione d elle risorse. “É stato un lavoro lungo e complesso che alla fine però ci ha permesso di salvare il trasporto pubblico locale dai tagli del Governo – ha commentato l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao – Il taglio che la Regione ha subito per il trasporto pubblico locale, seppur parzialmente ridotto dalle ultime norme legate al ‘milleproroghe’ e alla legge di stabilità, è stato recuperato dalla Regione al 90%. Le risorse che ancora mancano andranno recuperate con un lavoro di razionalizzazione e di efficientamento del servizio. Allo stesso tempo dobbiamo avere chiaro che le risorse recuperate varranno solo per il 2011. Pertanto – ha proseguito – da subito ci rimettiamo al lavoro perché i prossimi tre mesi ci serviranno per impostare la riforma completa del Tpl, per renderla operativa dal primo gennaio 2012, attraverso un confronto con gli enti locali, le aziende e le forze economiche e sociali. Puntiamo – ha concluso l’assessore – a un unico bando per tutto il trasporto pubblico regionale, alla riprogettazione delle reti e dei servizi con la massima integrazione tra ferro e gomma e all’individuazione di costi standard che portino effettivi risparmi per assicurare ai toscani il diritto alla mobilità ed un servizio moderno ed efficiente”.