Toscana

GMG, IL PRIMO INCONTRO CON IL PAPA

Un lungo e vigoroso invito alla gioia è quello che Giovanni Paolo II ha rivolto, giovedì pomeriggio (22.30 ora italiana), agli oltre 200 mila giovani partecipanti alla XVII Giornata mondiale della Gioventù riuniti nell’Exhibition Place di Toronto, per celebrare la festa d’accoglienza incentrata sul tema delle ‘Beatitudini’. “Cari giovani – ha detto il Papa subito dopo la lettura del Vangelo – numerose e allettanti sono le proposte che vi sollecitano da ogni parte: molti vi parlano di una gioia che si può ottenere con il denaro, con il successo, con il potere. Soprattutto vi dicono di una gioia che coincide con il piacere superficiale ed effimero dei sensi. Cari giovani, alla vostra giovane voglia di essere felici il vecchio Papa, carico di anni ma ancora giovane dentro, risponde con una parola che non è sua. E’ una parola risuonata duemila anni or sono. L’abbiamo riascoltata stasera: “Beati… La parola-chiave dell’insegnamento di Gesù è un annuncio di gioia: “Beati…”.

“Ho ascoltato le vostre voci festose, le vostre grida, i vostri canti – ha proseguito il Pontefice – ed ho percepito l’attesa profonda che pulsa nei vostri cuori: voi volete essere felici!” “L’uomo – ha ricordato il Papa – è fatto per la felicità. La vostra sete di felicità è dunque legittima. Per questa vostra attesa Cristo ha la risposta. Egli però vi chiede di fidarvi di Lui. La gioia vera è una conquista, che non si raggiunge senza una lotta lunga e difficile. Cristo possiede il segreto della vittoria”. A tracciare la mappa di questo cammino, per Giovanni Paolo II sono le “otto Beatitudini” veri “cartelli segnaletici che indicano la direzione da seguire” per raggiungere la gioia vera. Ma esse “sono il ritratto del discepolo di Gesù, la fotografia dell’uomo che ha accolto il regno di Dio e vuole sintonizzare la propria vita con le esigenze del Vangelo”. “La Chiesa – ha detto il Papa – attende che diventiate il popolo delle beatitudini. Beati voi, se sarete come Gesù poveri in spirito, buoni e misericordiosi; se saprete cercare ciò che è giusto e retto; se sarete puri di cuore, operatori di pace, amanti e servitori dei poveri. Beati voi! Giovani che mi ascoltate, rispondete al Signore con cuore forte e generoso! Egli conta su di voi. Cristo ha bisogno della vostra giovinezza e del vostro generoso entusiasmo per far echeggiare il suo annuncio di gioia nel nuovo millennio. Rispondete al suo appello ponendo la vostra vita a servizio di Lui nei fratelli! Fidatevi di Cristo, perché Egli si fida di voi”. • Gmg, i discorsi del Papa