Gkn, Confcooperative Toscana Nord: “Solidarietà a dipendenti travolti da logica egoistica”
“La vicenda dello stabilimento di Gkn ci ha ricordato, purtroppo, come funziona il mondo della finanza e delle imprese multinazionali pronte a scaricare sui lavoratori le loro logiche produttive e speculative slegate dai territori e dalle loro comunità. E’ una logica egoistica, che non considera l’impresa come un valore del territorio su cui insiste. Lo ha confermato anche il tavolo di ieri in prefettura a Firenze in cui l’azienda, presente soltanto da remoto, ha ribadito che i licenziamenti sono irrevocabili”. Così il presidente di Confcooperative Toscana Nord Giuseppe Gori commenta la vicenda della Gkn che ha deciso di chiudere lo stabilimento di Campi Bisenzio e licenziare i 422 dipendenti.

“Questa situazione - aggiunge Gori - può essere l’occasione per riflettere sull’importanza del tessuto imprenditoriale locale, fatto di piccole imprese che hanno radici ben salde in Toscana e che difficilmente avranno un simile comportamento. A mio avviso è necessario ripensare alla natura del tessuto imprenditoriale toscano cercando di valorizzare le esperienze locali e sostenerne il più possibile le attività perché è ormai chiaro che favorire l’arrivo di multinazionali può garantire occupazione nel breve periodo, ma nel medio crea condizioni come quelle che stiamo vedendo”.
“Detto questo - conclude Gori - come Confcooperative Toscana Nord vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà ai lavoratori della Gkn e il convinto sostegno allo sciopero in programma per lunedì 19 luglio”.
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