Toscana

IN TOSCANA A LEZIONE DALLA FOLGORE GLI OSSERVATORI EUROPEI PER LE ELEZIONI IN AFGHANISTAN

A lezione su come evitare le mine o essere presi in ostaggio. Ventinove «electoral monitors» provenienti da tutta Europa, che dovranno vigilare sul regolare svolgimento delle elezioni presidenziali in Afghanistan del prossimo 9 ottobre, addestrati in questi giorni dai paracadutisti della Folgore. Si tratta di rappresentanti di oltre diciotto Paesi membri dell’Unione Europea, selezionati per comporre la squadra di sostegno “Democrazia ed elezioni” al processo elettorale che si terrà in Afghanistan in autunno, progetto per il quale la Comunità Europea ha stanziato cento milioni di dollari.

I 29, provenienti da oltre diciotto Paesi membri dell’Unione Europea, sono stati selezionati per comporre la squadra di sostegno. Sono gli alunni particolari che in questi giorni frequentano un corso in cui sono previste, tra le altre, sessioni formative sul profilo giuridico della missione militare e sul processo elettorale in particolare.

Allo scopo di fornire agli operatori la capacità di agire in sicurezza in uno scenario ad elevato rischio come quello afghano, la Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento «S. Anna» di Pisa ha chiesto il contributo della Brigata Paracadutisti Folgore per la fase specifica relativa alla sicurezza del personale, in virtù della esperienza maturata nel teatro afghano. Così, ai trenta componenti della squadra sono state impartite, presso un’ area addestrativa della Folgore, alcune lezioni che hanno fornito loro gli elementi fondamentali di conoscenza delle procedure operative che devono essere seguite nelle operazioni sul terreno.

A lezioni teoriche su argomenti quali «mine awareness» (come riconoscere un campo minato), “presa di ostaggi” e «Check points illegali», sono seguiti degli intensi addestramenti pratici che hanno permesso ai diplomatici di familiarizzare con i materiali di uso comune in quel tipo di ambiente, come giubbetti anti-proiettile e radio portatili.

Il comandante della Brigata Folgore, generale Piero Costantino, ha manifestato profondo compiacimento per i risultati che la preziosa collaborazione con la Scuola S. Anna ha consentito di ottenere ancora una volta. La collaborazione tra le due istituzioni è infatti oramai consolidata ed è il segno tangibile delle potenzialità che la Forza Armata in generale, ed i paracadutisti in particolare, sono in grado di esprimere anche dal punto di vista prettamente didattico. (Ansa)