Toscana

INCENDI, IN TOSCANA NEGLI ULTIMI 4 ANNI DISTRUTTI 4MILA ETTARI; LA PROVINCIA DI LUCCA LA PIU’ COLPITA

Circa 1000 ettari andati in fumo dovuti a 456 incendi che hanno colpito 84 comuni pari la 29% del totale. Questi i numeri del “fuoco” in Toscana per l’anno 2008 presentati a Festambiente, manifestazione nazionale di Legambiente in corso di svolgimento a Rispescia (Gr). Una fotografia tra luce ed ombre quella scattata da Legambiente e Protezione Civile nel dossier “Ecosistema Incendi 2009”, l’indagine che fotografa la situazione dei comuni italiani nella lotta agli incendi boschivi. Analizzando l’ultimo quadriennio, in Toscana, il 2008 è stato l’anno peggiore per numero di incendi e superficie bruciata, se si esclude l’estate del 2007. Complessivamente nell’ultimo quadriennio sono stati 1930 gli incendi per una superficie bruciata di 3851 ettari. Ritornando alle cifre dello scorso anno, la provincia più colpita è stata quella di Lucca con 95 incendi per una superficie di 524 ettari andati in fumo, segue la Provincia di Massa Carrara con 65 incendi pari a 118 ettari bruciati. La provincia di Prato e quella di Livorno sono invece la province “virtuose” con meno incendi subiti. Davanti a questi numeri di fuoco, migliora l’attenzione dei comuni toscani colpiti dalle fiamme. Infatti ben sette comuni su dieci hanno realizzato il catasto delle aree bruciate, ma solo il 11% ha svolto campagne informative e il 21% ha avviato campagne di avvistamento e prevenzione incendi. Ancora c’è da lavorare per i comuni toscani sulla prevenzione. Infatti complessivamente solo il 36% dei comuni ha svolto un lavoro positivo di mitigazione del rischio.E a livello nazionale sono due i comuni toscani premiati da Legambiente e Protezione Civile con le bandiere “bosco pulito” per l’ottimo lavoro svolto nella mitigazione del rischio incendi: Camaiore e Massarosa nel lucchese. Sul fronte dell’illegalità sugli incendi boschivi dove spesso ci troviamo di fronte non solo ai “criminali incendiari” ma in molti casi anche alla vera e propria criminalità organizzata, in Toscana il Corpo Forestale della Stato ha effettuato 1955 controlli denunciato 57 persone. Circa 36mila euro sono stati sanzionati per illecito amministrativo relativo agli incendi boschivi con 165 multe effettuate dal Corpo Forestale dello Stato. “E’ determinate- ha dichiarato Angelo Gentili cordinatore Festambiente e segreteria nazionale Legambiente – il ruolo che i cittadini possono avere per fermare i roghi, vere sentinelle della legalità soprattutto nel periodo caldo dell’estate. Sul fronte della pubblica amministrazione – conclude Angelo Gentili di Legambiente – importante il passo avanti dei comuni campani nella realizzazione del catasto . Infatti, lo strumento del catasto infatti, vuole colpire le principali cause di incendi in alcune aree del nostro Paese vincolando la destinazione d’uso di queste aree per 15 anni, e stroncando quindi gli interessi di chi usa il fuoco per far passare il cemento, creare nuove aree al pascolo o fare affari con l’indotto del rimboschimento.”(cs)