Toscana

INFANZIA: DA MEETING SAN ROSSORE DECALOGO DIRITTI PER ONU

E’ un vero e proprio ‘decalogo’ per i diritti dei bambini quello predisposto a San Rossore nel corso della settima edizione del meeting organizzato dalla Regione Toscana (19 e 20 luglio), quest’anno in collaborazione con l’Unicef, e dedicato a infanzia e donna. Obiettivo del documento, che prenderà il nome di ‘Dichiarazione di San Rossore’, e che verrà portato alla prossima assemblea delle Nazioni Unite in programma a dicembre, é quello di impegnare tutti gli Stati a garantire l’attuazione della stessa dichiarazione, del Piano di azione della Sessione speciale dei bambini e dell’Agenda del Millennio. Tra i dieci punti approvati al termine della giornata dai partecipanti al Meeting di San Rossore, spiccano ad esempio l’impegno per tutti gli Stati a garantire “risorse” per la realizzazione dei diritti dei bambini, in conformità con la Convenzione sui diritti dell’infanzia. Qui era previsto uno stanziamento dello 0,7% del Pil, ma anche l’Italia è ancora ferma allo 0,17-0,18%, ha ricordato il presidente della Regione Toscana, Claudio Martini che, insieme a Marta Santos Pais, direttrice del centro di ricerca dell’Unicef di Firenze ha presentato il ‘decalogo’. Tra gli altri punti che verranno portati all’attenzione dell’Onu ci sono la “tutela e la promozione del benessere” dell’infanzia, il dimezzamento della povertà infantile e dell’esclusione sociale, il rafforzamento di tutti gli organi regionali, nazionali ed internazionali per promuovere i diritti dei più piccoli, anche attraverso la costruzione di municipalità “amiche dell’infanzia”. Martini, infine, ha sottolineato come questa dichiarazione, che “porterà il nome di San Rossore all’Onu”, sarà una risposta importante anche per combattere la povertà infantile che avanza anche nei Paesi sviluppati se è vero “che in Italia questo dato ha raggiunto il 17%, negli Usa il 22% e in Messico il 28%”. (ANSA).