Toscana

INFRASTRUTTURE: TOSCANA, 23 MLN PER NON CHIUDERE CANTIERI ANAS

Ammontano a 23 milioni di euro le risorse necessarie per non sospendere i cantieri Anas in Toscana e permettere di proseguire i lavori da agosto fino a dicembre. E’ quanto reso noto a Firenze dai parlamentari Ermete Realacci e Raffaella Mariani. I parlamentari hanno partecipato a un incontro dedicato ai cantieri aperti in Toscana a cui hanno preso parte anche l’assessore alle Infrastrutture Riccardo Conti insieme a Erasmo D’Angelis, presidente della commissione Ambiente e Territorio del Consiglio regionale.

“Il grave rischio – ha detto Raffaella Mariani – già denunciato in occasione della Finanziaria 2005 lo abbiamo ribadito al ministro Di Pietro che infatti ha chiesto all’Anas un’operazione verità”. Dei 23 milioni di euro, secondo quanto emerso, “oltre 5 sono necessari per portare avanti fino a Natale i cantieri Anas aperti sulla Due Mari che coinvolgono anche la Siena-Grosseto, quasi 3 milioni servono per il lotto della variante di Certaldo e altrettanti per la SS12 Abetone-Brennero in provincia di Lucca”.

Critico sulla situazione Ermete Realacci che ha sottolineato come “abbiamo ricevuto un’eredità pesante dal precedente Governo, come commissione vigileremo per il reperimento dei nuovi fondi necessari, la cui ricerca è già iniziata”. Realacci ha poi ricordato che “a livello nazionale servono invece oltre 5 miliardi di euro per evitare una sospensione o il rallentamento delle opere già appaltate”.

Le priorità del sistema infrastrutturale toscano sono state poi ricordate dall’assessore Conti. Tra queste il nodo di Firenze per l’alta Velocità, il Corridoio tirrenico, il completamento della Due Mari fra Grosseto e Fano, ma anche lo viluppo del nuovo sistema portuale, la piattaforma logistica costiera e il polo ferroviario dell’ Osmannoro. “Finalmente – ha detto Erasmo D’Angelis – è finita l’era Lunardi e grazie al lavoro della Regione Toscana, Prodi sa quali sono le priorità per il rilancio delle nostre infrastrutture”. (ANSA).