Toscana

IRAQ, CELEBRAZIONE ASHURA: ATTENTATI IN TUTTO IL PAESE, DECINE DI MORTI

Almeno 60 iracheni sono morti e oltre 170 sono rimasti feriti nei numerosi attentati che hanno contrassegnato l’ultima giornata delle celebrazioni dell’Ashura. L’episodio più sanguinoso è avvenuto nella città di Balad Ruz, 80 chilometri a sud di Khanaqin, dove un attentatore suicida si è fatto esplodere tra i fedeli dinanzi a una moschea sciita uccidendone almeno 23 e ferendone 57. Poco prima una bomba posta a margine della strada era esplosa durante una processione nella vicina Khanaqin, a nordest di Baghdad, uccidendo 13 pellegrini sciiti – tra cui tre donne e un adolescente – e provocando 39 feriti. Vicino a Baquba, capoluogo della provincia di Diyala, sono stati uccisi a colpi d’arma da fuoco tre volontari che distribuivano cibo ai pellegrini. Nella capitale, almeno quattro persone sono morte e nove sono rimaste ferite quando uomini armati hanno aperto il fuoco contro due minibus che stavano trasportando nel quartiere sud-occidentale di Bayaa un gruppo di pellegrini sciiti di ritorno da Najaf. È invece di almeno 17 morti – 20 secondo fonti sanitarie – e 72 feriti il bilancio della serie di esplosioni di mortaio nell’enclave nord-orientale sunnita di Adhamiya, sulla riva est del Tigri. Sono oltre 2 milioni i pellegrini confluiti nella città santa sciita di Kerbala, dove – per il timore di attentati – sono stati dispiegati 11.000 poliziotti e soldati iracheni. Intanto il governo di Baghdad ha diffuso il bilancio ufficiale delle vittime degli scontri tra insorti e forze irachene sostenute dagli statunitensi: sarebbero almeno 263 i guerriglieri uccisi e 502 quelli arrestati.Misna