È di almeno tre feriti, che secondo alcune fonti verserebbero in gravi condizioni, il bilancio della forte esplosione che ieri ha colpito la chiesa assira di Mart Shimoni nella città di Tall Kayf, nella piana di Niniveh, nord dell’Iraq. Lo riferisce il sito internet Ankawa.com, punto di riferimento della comunità cristiana irachena e internazionale, precisando che l’esplosione è avvenuta poco prima di mezzogiorno. Fortunatamente, si legge in una nota diffusa dalla stessa parrocchia, il muro di cinta che circonda il complesso religioso ha assorbito gran parte dell’esplosione. L’esplosivo era stato piazzato sul retro del complesso religioso, lungo la principale strada di Tall Kayf. La delflagrazione ha ferito in maniera grave tre passanti e causato danni ad alcune auto parcheggiate nella zona e all’ala culturale’ della parrocchia. La polizia avrebbe subito circondato la zona e avviato indagini sull’accaduto. Della piana di Niniveh, zona ai confini con la regione semiautonoma del Kurdistan, si è recentemente parlato in seguito a un progetto che prevederebbe la creazione di una sorta di enclave cristiana dove trasferire le comunità (soprattutto assire) che stanno soffrendo particolarmente le violenze in corso in altre zone del paese. Il progetto sta alimentando un acceso dibattito tra chi ritiene la creazione di un’enclave cristiana (assira soprattutto) l’unica via di fuga dalle quotidiane violenze irachene e chi invece teme la ghettizzazione delle comunità.Misna
