Toscana

IRAQ, CONTROFFENSIVA MILITARI USA DOPO ABBATTIMENTO ELICOTTERO A TIKRIT

E’ costato la vita a sei soldati americani, l’ennesimo attentato di ieri con l’abbattimento di un elicottero Black Hawk a Tikrit, città natale di Saddam, ed una delle zone più “calde” dell’Iraq. Intanto l’esercito americano è passato alla controffensiva. Durante la notte le forze aeree americane hanno colpito diversi edifici disabitati ed un deposito nella città di Tikrit. Nel riferirne, l’emittente del Qatar “Al Jazeera” rende noto che truppe fortemente armate pattugliano inoltre la città.Un generale americano a due stelle, Thomas Romig, massima autorita’ giuridica dell’esercito, impegnato in una missione in Iraq sui cui tempi e contenuti era stato mantenuto il riserbo, viaggiava ieri a bordo di un Black Hawk che volava davanti a quello precipitato nella zona di Tikrit, ed è stato dunque testimone dell’accaduta. L’inchiesta sul disastro ancora deve accertare se uno o entrambi i velivoli fossero nel mirino della guerriglia, ma si sa per certo che nel punto in cui si trovavano erano entrambi raggiungibili dai lanciagranate. Altri testimoni avevano comunque riferito di aver visto un missile colpire il secondo elicottero facendolo precipitare al suolo.