Toscana

IRAQ, INQUIETANTE RITROVAMENTO AL CONFINE CON LA SIRIA

Gli agenti della polizia della città di Qaim, città vicino al confine con la Siria, hanno ritrovato i corpi di 26 persone crivellati di proiettili; le forze dell’ordine ritengono che le vittime, una decina delle quali sono state rinvenute nella località di Romanna sul fiume Eufrate, siano state uccise più di una settimane fa; tra di loro anche una donna e un poliziotto scomparso da diversi giorni. Si ipotizza che gli altri cadaveri fossero di alcuni soldati, anche se tutti indossavano abiti civili.

Ieri l’esercito americano aveva reso noto la scoperta nei pressi di Latifiyah (40 chilometri da Baghdad) di 15 corpi di uomini e donne decapitati in un ex-base militare utilizzata dalla guerriglia. Il ritrovamento di gruppi di cadaveri non è infrequente nel Paese.

Intanto non accenna a fermarsi il quotidiano stillicidio di morti provocato da attentati suicidi. Almeno due persone sono decedute e una trentina sono rimaste ferite oggi quando un kamikaze si è fatto saltare in aria con un camion carico di esplosivo nel centro di Baghdad. Più precisamente, l’automezzo, un camion della spazzatura, si è lanciato contro l’entrata posteriore del ministero dell’Agricoltura. Secondo altre fonti, sul mezzo si trovavano due persone con uniformi della polizia. A Bassora, in Iraq meridionale, un ordigno è esploso al passaggio di una pattuglia della polizia, uccidendo un ufficiale e ferendo tre agenti e un civile; lo riferisce la polizia irachena.Misna