Toscana

IRAQ, KOFI ANNAN ESCLUDE ELEZIONI ENTRO 30 GIUGNO

Per il segretario generale dell’Onu Kofi Annan “è impossibile tenere le elezioni in Iraq entro la scadenza del 30 giugno”. Lo afferma in un’intervista a un giornale giapponese in occasione della sua visita ufficiale a Tokyo, che inizierà sabato. L’importante appuntamento elettorale in Iraq, spiega Annan al quotidiano ‘Yomiuri’ “deve svolgersi in modo corretto e in una cornice politico-legale e di sicurezza soddisfacente. Per questo ritengo impossibile che si svolga entro il 30 giugno”. Il numero uno di Palazzo di vetro ritiene più utile “organizzare le elezioni in una data successiva”. In realtà, è attesa oggi una dichiarazione ufficiale di Annan sul delicato tema di passaggio di poteri dall’attuale amministrazione gestita dalla coalizione a guida americana agli iracheni. Nella stessa intervista, il segretario delle Nazioni Unite auspica anche una nuova risoluzione del Consiglio di sicurezza, che definisca meglio il processo politico in Iraq e anche il ruolo dell’Onu, proprio mentre si discutono le modalità per un eventuale ritorno delle Nazioni Unite nel Paese arabo. Il ritiro del personale Onu venne deciso alla fine di agosto all’indomani del grave attentato al quartier generale di Baghdad, nel quale persero la vita oltre venti persone, tra cui il rappresentante speciale di Annan, Sergio Vieira de Mello. Negli ultimi giorni l’Iraq è stato scosso da una serie di attentati suicidi contro strutture locali (caserme della polizia) e della coalizione internazionale (la base dei polacchi) che hanno provocato oltre 100 morti. Misna