Toscana
IRAQ, LIBERATE LE DUE SIMONE. LA GIOIA DI CIAMPI E DEL PAPA
Finalmente sono libere; ne gioiamo con le loro famiglie. Così ha commentato il presidente della Repubblica italiana Carlo Azeglio Ciampi la notizia della liberazione di Simona Pari e Simona Torretta, le operatrici umanitarie di Un ponte per ’ rapite il 7 settembre scorso nella capitale irachena Baghdad. Dopo aver telefonato ai familiari delle ragazze, Ciampi ha diffuso un messaggio televisivo in cui afferma che negli ultimi venti giorni tutti gli italiani si sono stretti intorno ai familiari di Simona Torretta e Simona Pari. È questa la solidarietà del popolo italiano e ha certamente contribuito alla loro liberazione.
Il presidente ha poi espresso vivo e affettuoso apprezzamento per l’operato di tutti coloro che si sono adoperati per la liberazione delle due volontarie. Il capo di Stato, che nei giorni scorsi aveva più volte lanciato appelli per il rilascio delle italiane, ha anche ricordato che in questo momento di grande gioia rimane il dolore per tutti coloro che sono stati barbaramente uccisi e per gli ostaggi di ogni nazionalità ancora in mano ai loro sequestratori. Ciampi ha quindi concluso con un appello a rilasciare tutte le persone ancora sotto sequestro. La notizia della ritrovata libertà delle due Simone è stata commentata con entusiasmo dai politici di tutti gli schieramenti. Walter Veltroni, sindaco di Roma, si è recato a casa della concittadina Simona Torretta per abbracciare i suoi familiari e commentare: È una famiglia meravigliosa, non hanno mai perso la serenità.