IRAQ, LIBERATO SACERDOTE CALDEO: PATRIARCA ALLA MISNA, «STA BENE ED È A CASA»

“Padra Hanna sta bene è a casa sua e adesso potrà finalmente riprendere il suo lavoro nella parrocchia di Baghdad”: così monsignor Emannuel Delly III, Patriarca di Babilonia dei Caldei, ha confermato stamani alla MISNA la liberazione di padre Saad Sirop Hanna, il sacerdote caldeo rapito lo scorso 15 agosto nel quartiere di Dora a Baghdad e rilasciato ieri sera in circostanze ancora da chiarire. “È stato liberato e sta bene questa è l’unica cosa che conta adesso” ribadisce la guida della Chiesa caldea, contattata telefonicamente a Baghdad, esprimendo gioia per la “buona notizia” e ringraziando “tutti coloro che si sono mobilitati per arrivare al rilascio di padre Hanna”.

A quasi un mese esatto dal rapimento, il giovane sacerdote caldeo ha fatto quindi ritorno a casa, riportando la calma nella comunità cristiana irachena che aveva vissuto le ultime 4 settimane con grande preoccupazione, dal momento che finora nessun religioso era mai rimasto tanto nelle mani dei suoi sequestratori, visto che i precedenti sequestri si erano risolti in non più di 24 ore.

Fonti religiose contattate dalla MISNA nella capitale irachena nei giorni scorsi avevano parlato apertamente del timore di ritrovare padre Hanna “fra i tanti cadaveri rinvenuti ogni giorno a Baghdad”.