Toscana

IRAQ, MONS. NONA (MOSUL): ATTACCATI BUS CON STUDENTI CRISTIANI. 4 MORTI E 171 FERITI

E’ di 4 morti e 171 feriti il bilancio di un attacco terroristico, avvenuto ieri, ai danni di un convoglio di bus che portava giovani studenti cristiani dal loro villaggio di Qaraqosh a Mosul. A confermare la notizia, oggi al Sir, è l’arcivescovo caldeo di Mosul, mons. Emil Shimoun Nona, dopo che ieri il sito Baghdadhope aveva riportato il fatto citando il sacerdote padre Rayan Atto di Erbil. L’attentato, ha spiegato l’arcivescovo, “è stato causato da un’esplosione prima e poi da un’autobomba posta lungo la strada, poco prima di entrare in città. La deflagrazione è stata devastante ed ha provocato 4 morti e 171 feriti, 17 dei quali versano in gravi condizioni e per questo ora sono nell’ospedale di Erbil. Il convoglio attraversava la zona ogni mattina per portare i giovani, di età compresa tra i 18 e i 26 anni, all’università di Mosul, e forse proprio per questo sono stati un bersaglio facile per gli attentatori”. “Siamo davanti ad un altro, ennesimo attacco contro i cristiani – ha dichiarato mons. Nona – la violenza continua senza tregua. Il vuoto di potere che si è creato dopo il voto, l’assenza di un nuovo Governo, le diatribe interne ai partiti non fa altro che creare un terreno adatto alla violenza”. Secondo quanto riporta Baghdadhope “la popolazione cristiana di Erbil e dei centri vicini si sta recando verso l’ospedale per donare sangue” ai feriti.Sir